hai aggiunto
hai aggiunto
AVVERTENZE
Nessuna. Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: nei cani con diabete mellito concomitante si deve controllare regolarmente la glicemia durante il trattamento. Si raccomanda il monitoraggio della funzionalita' e della morfologia cardiache in animali trattati con pimobendan (Vedere anche il paragrafo 3.6). Le compresse masticabili sono aromatizzate. Al fine di evitare l'ingestione accidentale, conservare le compresse fuori dalla portata degli animali. Precauzioni speciali che devono essere prese dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: l'ingestione accidentale, specialmente da parte di un bambino, puo' portare alla comparsa di tachicardia, ipotensione ortostatica, rossore del viso e cefalee. Le partidi compresse non utilizzate devono essere riposte nel blister aperto,o nel flacone e rimesse nell'astuccio. Tenere in un posto al sicuro fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Chiudere bene il tappo del flacone direttamente dopo il prelievo del numero necessario di compresse o delle parti di compresse. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Lavarsi le mani dopo l'uso. Precauzioni specialiper la tutela dell'ambiente: non pertinente. In caso di sovradosaggiosi possono verificare un effetto cronotropo positivo, vomito, apatia,atassia, soffi cardiaci o ipotensione. In questa situazione, si deve ridurre il dosaggio ed iniziare un appropriato trattamento sintomatico.Nel corso di un'esposizione prolungata (6 mesi) di cani sani di razzaBeagle a 3 e 5 volte la dose raccomandata, in alcuni cani si sono osservati ispessimento della valvola mitrale e ipertrofia ventricolare sinistra. Tali alterazioni sono di origine farmacodinamica. Incompatibilita': non pertinente.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Stimolanti cardiaci, esclusi i glicosidi cardiaci.
CONSERVAZIONE
Per i blister: tutte le porzioni delle compresse non utilizzate devonoessere riposte nel blister ed utilizzate alla somministrazione successiva. Non conservare a temperatura superiore a 30 gradi C. Per il flacone: tenere il flacone ben chiuso per proteggere dall'umidita'. Tuttele porzioni delle compresse non utilizzate devono essere riposte nel flacone ed utilizzate alla somministrazione successiva. Non conservarea temperatura superiore a 25 gradi C. Per i blister. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 3 anni. Per il flacone. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 2 anni. Periodo di validita' dopo prima aperturadel confezionamento primario: 2 mesi.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Il pimobendan non deve essere usato nelle cardiomiopatie ipertroficheo in condizioni cliniche dove un miglioramento della gittata cardiacanon sia possibile per ragioni funzionali o anatomiche (come ad esempiola stenosi aortica). Poiche' il pimobendan viene metabolizzato principalmente attraverso il fegato, non deve essere usato nei cani con grave compromissione della funzionalita' epatica. Non usare in casi di ipersensibilita' alla sostanza attiva o ad uno degli eccipienti. (Vedereanche il paragrafo 3.7).
DENOMINAZIONE
ZELYS 1,25 MG COMPRESSE MASTICABILI PER CANI
DIAGNOSI E PRESCRIZIONE
Medicinale veterinario soggetto a prescrizione. Da vendersi dietro presentazione di ricetta medico-veterinaria ripetibile.
ECCIPIENTI
Silice colloidale anidra, acido stearico, copovidone, croscarmellosa sodica, acido malico, amido di mais, cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, lievito essicato (da Saccharomyces cerevisiae), aroma fegato suino.
EFFETTI INDESIDERATI
Cani. Rari (da 1 a 10 animali su 10.000 animali trattati): vomito ^1,diarrea ^2, anoressia ^2, letargia ^2, aumento della frequenza cardiaca ^1, disturbi valvolari cardiaci ^3; molto rari (< 1 animale / 10.000animali trattati, incluse le segnalazioni isolate): petecchie mucosali ^4, emorragie ^4,5. ^1 Dose-dipendente e puo' essere evitato riducendo la dose. ^2 Transitorio. ^3 In caso di trattamenti cronici con pimobendan si e' osservato un aumento del rigurgito mitralico in cani conpatologie della valvola mitralica. ^4 Sebbene un rapporto con pimobendan non sia stato chiaramente stabilito, questi segni di effetto sull'emostasi primaria scompaiono alla sospensione del trattamento. ^5 Sottocutaneo. La segnalazione degli eventi avversi e' importante poiche' consente il monitoraggio continuo della sicurezza di un medicinale veterinario. Le segnalazioni devono essere inviate, preferibilmente tramite un medico veterinario, al titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio o al suo rappresentante locale o all'autorita' nazionale competente mediante il sistema nazionale di segnalazione. Vedere anche paragrafo 16 del foglietto illustrativo per i rispettivi recapiti.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza e allattamento: studi di laboratorio su ratti e conigli nonhanno mostrato alcuna evidenza di effetti teratogenici o fetotossici.Studi di laboratorio in ratti e conigli hanno mostrato evidenza di effetti maternotossici ed embriotossici ad alte dosi. Il pimobendan e' escreto nel latte. La sicurezza del medicinale veterinario non e' statadimostrata in gravidanza e in allattamento. Usare solo conformementealla valutazione del rapporto beneficio-rischio da parte del veterinario responsabile.
INDICAZIONI
Per il trattamento dello scompenso cardiaco congestizio del cane, dovuto a insufficienza valvolare (rigurgito della valvola mitralica e/o tricuspide) o cardiomiopatia dilatativa. (Vedere anche il paragrafo 3.9).
INTERAZIONI
Negli studi farmacologici non sono state rilevate interazioni tra pimobendan e il glicoside cardioattivo strofantina. L'aumentata contrattilita' cardiaca indotta da pimobendan viene attenuata dai calcio antagonisti verapamil e diltiazem e dal beta-antagonista propanololo.
POSOLOGIA
Uso orale. Non superare il dosaggio consigliato. Per garantire un dosaggio corretto, determinare accuratamente il peso corporeo. Le compresse devono essere somministrate ad una dose compresa tra 0,2-0,6 mg di pimobendan/kg di peso corporeo al giorno. La dose giornaliera raccomandata di pimobendan e' 0,5 mg/kg di peso corporeo. La dose deve essere divisa in due somministrazioni (0,25 mg/kg di peso corporeo ciascuna) usando una combinazione appropriata di compresse intere o meta'. Una meta' della dose la mattina e l'altra meta' approssimativamente dopo 12ore. Ogni dose deve essere somministrata approssimativamente un'ora prima del pasto. La compressa puo' essere assunta spontaneamente dall'animale o posizionata direttamente in bocca. Cio' corrisponde a: una compressa masticabile da 1,25 mg la mattina e una compressa masticabile da 1,25 mg la sera per un peso corporeo di 5 kg. Le compresse (1,25 mg,5 mg e 10 mg) sono divisibili in 2 parti uguali. Il medicinale veterinario puo' essere associato ad un trattamento diuretico come la furosemide.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni compressa contiene la sostanza attiva: pimobendan 1,25 mg.
SICUREZZA NELLE SPECIE DI RIF.
In caso di sovradosaggio si possono verificare un effetto cronotropo positivo, vomito, apatia, atassia, soffi cardiaci o ipotensione. In questa situazione, si deve ridurre il dosaggio ed iniziare un appropriatotrattamento sintomatico. Nel corso di un'esposizione prolungata (6 mesi) di cani sani di razza Beagle a 3 e 5 volte la dose raccomandata, in alcuni cani si sono osservati ispessimento della valvola mitrale e ipertrofia ventricolare sinistra. Tali alterazioni sono di origine farmacodinamica.
SPECIE DI DESTINAZIONE
Cane.
TEMPO DI ATTESA
Non pertinente.
USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE
Uso orale.