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AVVERTENZE
Xentafid contiene metile p-idrossibenzoato sale sodico e propile p-idrossibenzoato sale sodico che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Non usare per trattamenti protratti. L'uso, specie se prolungato, potrebbe dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione; ove cio'accada, interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Sostanza antinfettiva per il trattamento locale orale.
CONSERVAZIONE
Nessuna istruzione particolare.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
DENOMINAZIONE
XENTAFID
ECCIPIENTI
Xentafid 0,13% Collutorio: glicerolo, saccarina sodica, metile p-idrossibenzoato sale sodico (E 218), propile p-idrossibenzoato sale sodico(E217), aroma menta, colorante blue patent V (E 131), acido cloridrico, acqua depurata. Xentafid 0,13% Spray Mucosa Orale: glicerolo, saccarina sodica, metile p-idrossibenzoato sale sodico (E 218), propile p-idrossibenzoato sale sodico (E 217), aroma menta, acido cloridrico, acqua depurata.
EFFETTI INDESIDERATI
L'attivita' anestetica locale puo' dar luogo a transitorio formicolioe perdita del gusto o, piu' raramente, a senso di bruciore locale. Disturbi del sistema immunitario. Frequenza non nota: reazioni anafilattiche, reazioni di ipersensibilita'. Segnalazione delle reazioni avversesospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasireazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazioneall'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non esistono controindicazioni all'uso topico della benzidamina in gravidanza o durante l'allattamento.
INDICAZIONI
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (es: gengiviti, stomatiti, faringiti)anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa ed estrattiva.
INTERAZIONI
Non sono state riscontrate ad oggi interazioni negative con altri farmaci di comune impiego nelle patologie per le quali e' indicata la terapia con benzidamina.
POSOLOGIA
Posologia. Collutorio: 2-3 sciacqui o gargarismi al giorno con 15 ml di collutorio, preferibilmente puro, o diluito in 15 ml d'acqua. Nebulizzatore: ogni nebulizzazione equivale a 0,14 ml di soluzione. Adulti:4-8 nebulizzazioni 2-6 volte al giorno. Popolazione pediatrica. Bambini dai 6 ai 12 anni: 4 nebulizzazioni 2-6 volte al giorno. Bambini sotto i 6 anni: 1 nebulizzazione per ogni 4 chili di peso corporeo, fino ad un massimo di 4 nebulizzazioni, 2-6 volte al giorno. Non superare ledosi consigliate.
PRINCIPI ATTIVI
Xentafid 0,13% Collutorio: 100 ml di soluzione contengono 357 mg di benzidamina ialuronato (pari a 134,4 mg di benzidamina base). Xentafid 0,13% Spray Mucosa Orale: 100 ml di soluzione contengono 357 mg di benzidamina ialuronato (pari a 134,4 mg di benzidamina base). Eccipienti con effetti noti: metile p-idrossibenzoato sale sodico (E 218) e propile p-idrossibenzoato sale sodico (E 127). Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.