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AVVERTENZE
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: rispettare la posologia - Vedi anche * 4.6 e * 4.10. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: nessuna. Le manifestazioni di tossicita', consecutive alla somministrazione di dosi eccessive (dosi superiori a 10 volte la dose terapeutica), sono rappresentate da disturbi gastroenterici (nausea, vomito), iperventilazione, disturbi nervosi imputabili ad acidosi. Il trattamento e' sintomatico e deve essere valutato da un Medico Veterinario. Incompatibilità: non pertinente.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Altri prodotti terapeutici.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna particolare temperatura di conservazione. Dopo ogni utilizzo richiudere il flacone per proteggere il medicinale dall'umidita'. Conservare ogni frazione di compressa residua nel flacone originale, richiuso col proprio tappo, ed usare entro 6 mesi. Periodo di validità del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 3 anni. Periodo di validità dopo prima apertura del confezionamento primario: 6 mesi.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Come tutti gli acidificanti, il prodotto non deve essere somministrato a soggetti uremici in quanto aggraverebbe l'acidosi metabolica associata all'insufficienza renale, cosi' come non deve essere somministrato a soggetti affetti da grave insufficienza epatica. Non usare in caso di ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno degli eccipienti.
DENOMINAZIONE
STIEN 480MG/320MG COMPRESSE PER CANI E GATTI
DIAGNOSI E PRESCRIZIONE
Da vendere solo su prescrizione medico-veterinaria ripetibile.
ECCIPIENTI
Amido di riso, aroma fegato, magnesio stearato.
EFFETTI INDESIDERATI
Le dosi terapeutiche sono ben tollerate. Vedi anche * 4.10.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: puo' essere usato durante la gravidanza. Allattamento: puo' essere usato durante l'allattamento.
INDICAZIONI
Acidificante delle urine. Coadiuvante nella terapia della calcolosi alcalina del gatto e del cane e nella sua prevenzione nei soggetti predisposti.
INTERAZIONI
L'acidificazione urinaria puo' modificare l'escrezione urinaria dei farmaci, favorendo l'eliminazione delle basi e ritardando quella degli acidi. In particolare l'acidificazione urinaria puo' favorire la precipitazione tubulare dei sulfamidici.
POSOLOGIA
Per uso orale. Una compressa ogni 8 Kg di peso due volte al giorno durante o subito dopo i pasti. La posologia deve essere regolata in base al pH raggiunto dalle urine. Se il pH scende al di sotto di 6,5 dimezzare la dose (una compressa ogni 16 Kg due volte al giorno). Se il pH permane al di sopra di 6,8 - 7 raddoppiare la dose (una compressa ogni 4 Kg due volte al giorno) per tornare alla dose normale quando il pH delle urine sia sceso intorno a pH 6,5. In base alla variabilita' della risposta individuale, alle condizioni patologiche del soggetto ed alla dieta adottata, si puo' osservare una certa variabilita' di risposta al trattamento, per cui e' necessario che il Medico Veterinario accerti con la misurazione del pH urinario l'adeguatezza della posologia e provveda a modificarla se necessario, fino al raggiungimento del pH urinario di circa 6,5. La durata del trattamento e' a giudizio del Medico Veterinario. La compressa e' agevolmente divisibile in quattro parti utilizzabili, ognuna, per trattare 2 Kg di peso e puo' essere somministrata tal quale o sminuzzata nel cibo. Posizionare la compressa su una superficie piana con il lato recante le linee di frattura rivolto verso l'alto. Esercitare con il pollice una pressione al centro della compressa per ottenere la divisione in 4 quarti. L'aromatizzante, gradito alla maggior parte dei soggetti, facilita notevolmente la somministrazione; molti soggetti assumono spontaneamente la compressa; evitare pertanto di lasciare il flacone in luogo accessibile agli animali. Avvertenze per una corretta somministrazione: la compressa deve essere somministrata unitamente al pasto o subito dopo.
PRINCIPI ATTIVI
Principi attivi: D,L-Metionina 480 mg. Ammonio cloruro 320 mg. Eccipienti: per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
SICUREZZA NELLE SPECIE DI RIF.
Le manifestazioni di tossicita', consecutive alla somministrazione di dosi eccessive (dosi superiori a 10 volte la dose terapeutica), sono rappresentate da disturbi gastroenterici (nausea, vomito), iperventilazione, disturbi nervosi imputabili ad acidosi. Il trattamento e' sintomatico e deve essere valutato da un Medico Veterinario.
SPECIE DI DESTINAZIONE
Cani e gatti.
TEMPO DI ATTESA
Non pertinente.
USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE
Per uso orale.