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AVVERTENZE
Suicidio/Pensieri suicidari o peggioramento clinico: l'efficacia di Spravato nella prevenzione del suicidio o nella riduzione dell'ideazioneo di comportamenti suicidari non e' stata dimostrata (vedere paragrafo 5.1). L'uso di Spravato non preclude la necessita' di ricovero, se clinicamente giustificato, anche se i pazienti presentano un miglioramento dopo una dose iniziale di Spravato. Una stretta supervisione dei pazienti, e in particolare di quelli ad alto rischio, deve accompagnareil trattamento, soprattutto nelle sue prime fasi e dopo eventuali variazioni della dose. I pazienti (e le persone che se ne prendono cura)devono essere avvertiti della necessita' di monitorare qualsiasi peggioramento clinico, comportamento o pensiero suicidario e cambiamenti comportamentali insoliti, e di consultare immediatamente un medico qualora si manifestino tali sintomi. La depressione e' associata a un aumento del rischio di pensieri suicidari, autolesionismo e suicidio (eventi correlati al suicidio). Questo rischio persiste finche' non si verifica una remissione significativa; pertanto, i pazienti devono essere monitorati scrupolosamente. In base all'esperienza clinica generale, e'noto che il rischio di suicidio puo' aumentare nelle prime fasi dellaguarigione. I pazienti con un'anamnesi di eventi correlati al suicidio o quelli che manifestano un grado significativo di ideazione suicidaria prima dell'inizio del trattamento sono noti per essere a maggior rischio di pensieri suicidari o tentativi di suicidio e devono essere monitorati accuratamente durante il trattamento. Deficit neuropsichiatrici e motori: e' stato riportato durante le sperimentazioni cliniche che Spravato causa sonnolenza, sedazione, sintomi dissociativi, disturbi della percezione, capogiri, vertigini e ansia (vedere paragrafo 4.8). Questi effetti possono compromettere l'attenzione, la capacita' di giudizio e di pensiero, la velocita' di reazione e le abilita' motorie.Ad ogni sessione di trattamento, i pazienti devono essere osservati sotto la supervisione di un operatore sanitario per valutare quando ilpaziente puo' essere considerato stabile in base al giudizio clinico (vedere paragrafo 4.7). Depressione respiratoria: la depressione respiratoria puo' insorgere a dosi elevate a seguito di una rapida iniezioneendovenosa di esketamina o ketamina se usate a scopo anestetico. Nelle sperimentazioni cliniche con spray nasale a base di esketamina (Spravato) non sono stati riscontrati casi di depressione respiratoria; sono stati segnalati casi rari di sedazione profonda. L'uso concomitantedi Spravato con depressivi del sistema nervoso centrale (SNC) puo' aumentare il rischio di sedazione (vedere paragrafo 4.5). Durante l'uso post-marketing, sono stati osservati rari casi di depressione respiratoria. La maggior parte di questi casi e' stata segnalata con l'uso concomitante di depressori del SNC o in pazienti con comorbidita' quali obesita', ansia, malattie cardiovascolari e respiratorie. Questi eventierano di natura transitoria e si sono risolti dopo stimolazione verbale/tattile o dopo ossigeno supplementare. E' richiesta un'osservazioneattenta per l'insorgenza di sedazione e depressione respiratoria. Effetto sulla pressione arteriosa: Spravato puo' causare aumenti transitori della pressione arteriosa sistolica e/o diastolica che raggiungono il picco circa 40 minuti dopo la somministrazione del prodotto medicinale e si protraggono per circa 1-2 ore (vedere paragrafo 4.8). Un sostanziale aumento della pressione arteriosa potrebbe verificarsi dopo qualsiasi sessione di trattamento. Spravato e' controindicato nei pazienti per i quali un aumento della pressione arteriosa o della pressione intracranica rappresenta un rischio serio (vedere paragrafo 4.3). Primadi prescrivere Spravato, i pazienti con altre condizioni cardiovascolari e cerebrovascolari devono essere attentamente valutati per determinare se i potenziali benefici di Spravato superano i rischi. Nei pazienti la cui pressione arteriosa prima della somministrazione della dosee' ritenuta elevata (come guida generale: >140/90 mmHg per i pazientidi eta' <65 anni e >150/90 mmHg per i pazienti di eta' >=65 anni), e'opportuno modificare lo stile di vita e/o le terapie farmacologiche per ridurre la pressione arteriosa prima di iniziare il trattamento conSpravato. Se la pressione arteriosa e' elevata prima della somministrazione di Spravato, l'eventuale decisione di ritardare la terapia conSpravato deve prendere in considerazione il rapporto rischi/benefici nei singoli pazienti. Dopo la somministrazione della dose deve essere misurata la pressione arteriosa. La pressione arteriosa deve essere misurata circa 40 minuti dopo la somministrazione della dose e, successivamente, se clinicamente giustificato fino a quando i valori non diminuiscono. Se la pressione arteriosa rimane elevata per un periodo di tempo prolungato, e' necessario richiedere l'assistenza immediata di medici esperti nel trattamento della pressione arteriosa. I pazienti che manifestano sintomi di una crisi ipertensiva devono essere inviati immediatamente alla terapia d'urgenza. Pazienti con patologie cardiovascolari o respiratorie clinicamente significative o instabili: iniziare iltrattamento con Spravato in pazienti con patologie cardiovascolari orespiratorie clinicamente significative o instabili solo se il beneficio supera il rischio. In questi pazienti, Spravato deve essere somministrato in un ambiente in cui siano disponibili attrezzature adeguate per la rianimazione e operatori sanitari con una formazione nella rianimazione cardiopolmonare. Esempi di condizioni che devono essere valutate includono, ma non sono limitate a: insufficienza polmonare significativa, inclusa BPCO; apnea notturna con obesita' patologica (BMI >=35); pazienti con bradi- o tachiaritmie non controllate che portano a instabilita' emodinamica; pazienti con una storia di infarto miocardico.Questi pazienti devono essere clinicamente stabili e privi di sintomicardiaci prima della somministrazione; cardiopatia valvolare emodinamicamente significativa o insufficienza cardiaca (NYHA Classe III-IV). Abuso, dipendenza, astinenza da farmaci Gli individui con un'anamnesi di abuso o dipendenza da farmaci possono essere a maggior rischio di abuso e uso improprio di Spravato. Prima di prescrivere Spravato, deve essere valutato per ciascun paziente il rischio di abuso o uso improprio e i pazienti che ricevono esketamina devono essere monitorati per losviluppo di questi comportamenti o disturbi di abuso o uso improprio,compreso il comportamento di ricerca compulsiva di sostanze, durantela terapia. Casi di dipendenza e tolleranza sono stati riportati con l'uso prolungato di ketamina.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Psicoanalettici; antidepressivi.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo, ketamina, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Pazienti per i quali un aumento della pressione arteriosa o della pressione intracranica rappresenta un rischio serio (vedere paragrafo 4.8): pazienti con malattia vascolare aneurismatica (ivi comprese malattie intracraniche, toraciche, dell'aorta addominale o a carico delle arterie periferiche); pazienti con anamnesi di emorragia intracerebrale; evento cardiovascolare recente(nelle ultime 6 settimane), incluso infarto del miocardio (IM).
DENOMINAZIONE
SPRAVATO 28 MG SPRAY NASALE, SOLUZIONE (Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Cio' permettera' la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8per informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse.)
ECCIPIENTI
Acido citrico monoidrato, edetato disodico, idrossido di sodio (per l'aggiustamento del pH), acqua per preparazioni iniettabili.
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza: le reazioni avverse piu' comunemente osservate nei pazienti trattati con Spravato sono state capogiro (31%), dissociazione (27%), nausea (27%), cefalea (23%), sonnolenza (18%), disgeusia (18%), vertigine (16%), ipoestesia (11%), vomito (11%) epressione arteriosa aumentata (10%). Elenco delle reazioni avverse: lereazioni avverse segnalate con esketamina sono elencate di seguito. Nell'ambito delle classificazioni per sistemi e organi designate, le reazioni avverse sono elencate sotto le voci relative alla frequenza inbase alla seguente convenzione: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, <1/10), non comune (>=1/1.000, <1/100), rara (>=1/10.000, <1/1.000),molto rara (<1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Lista delle reazioni avverse. Disturbi psichiatrici. Molto comune: dissociazione; comune: ansia, euforia, stato confusionale, derealizzazione, irritabilita', allucinazione inclusa allucinazione visiva, agitazione, illusione, attacco di panico,percezione del tempo alterata; non comune: ritardo psicomotorio, sofferenza affettiva, umore disforico. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: capogiro, cefalea, sonnolenza, disgeusia, ipoestesia; comune: parestesia, sedazione, tremore, compromissione mentale, letargia, disartria, alterazione dell'attenzione; non comune: nistagmo, iperattivita' psicomotoria. Patologie dell'occhio. Comune: visione offuscata. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Molto comune: vertigine; comune: tinnito, iperacusia. Patologie cardiache. Comune: tachicardia. Patologie vascolari. Comune: ipertensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: fastidio nasale, irritazione della gola, dolore orofaringeo, secchezza nasale, compreso croste nel naso, pruritonasale; raro: depressione respiratoria. Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea, vomito; comune: ipoestesia orale, bocca secca; non comune: ipersecrezione salivare. Patologie della cute e del tessutosottocutaneo. Comune: iperidrosi; non comune: sudore freddo. Patologierenali e urinarie. Comune: pollachiuria, disuria, urgenza della minzione. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: sensazione di anormalita', sensazione di ebbrezza, astenia, pianto, percezione di alterazione della temperatura corporea; non comune: disturbo dell'andatura. Esami diagnostici. Molto comune: pressione arteriosa aumentata. Descrizione di reazioni avverse selezionate. Dissociazione: la dissociazione (27%) e' stata uno degli effetti psicologici piu' comuni di esketamina. Altri termini correlati hanno incluso derealizzazione (2,2%), depersonalizzazione (2,2%), illusioni (1,3%) e distorsione del tempo (1,2%). Queste reazioni avverse sonostate riportate come transitorie e auto-limitanti e si sono verificateil giorno della somministrazione. La dissociazione e' stata riportatacome d'intensita' grave a un'incidenza inferiore al 4% nei vari studi. I sintomi della dissociazione generalmente si sono risolti entro 1,5ore dopo la somministrazione della dose e l'intensita' tendeva a diminuire nel tempo con trattamenti ripetuti. Sedazione/sonnolenza/depressione respiratoria: negli studi clinici, le reazioni avverse di sedazione (9,3%) e sonnolenza (18,2%) sono state di gravita' prevalentementelieve o moderata, si sono verificate nel giorno della somministrazionee si sono risolte spontaneamente il giorno stesso. Gli effetti sedativi solitamente si sono risolti entro 1,5 ore dopo la somministrazionedella dose. La frequenza di sonnolenza era relativamente stabile nel tempo durante il trattamento a lungo termine. Nei casi di sedazione, non sono stati riscontrati sintomi di sofferenza respiratoria e i parametri emodinamici (compresi segni vitali e saturazione di ossigeno) sonorimasti entro i valori normali. Durante l'uso post-marketing sono stati osservati rari casi di depressione respiratoria (vedere paragrafo 4.4). Variazioni nella pressione arteriosa: nelle sperimentazioni cliniche sul disturbo depressivo maggiore resistente al trattamento, gli incrementi della pressione arteriosa sistolica e diastolica (PAS e PAD)erano pari a circa 7-9 mmHg nella PAS e 4-6 mmHg nella PAD a 40 minutipost-dose e 2-5 mmHg nella PAS e 1-3 mmHg nella PAD a 1,5 ore post-dose nei pazienti trattati con Spravato piu' antidepressivi per via orale (vedere paragrafo 4.4). Nei pazienti trattati con esketamina piu' unantidepressivo orale, la frequenza degli innalzamenti della pressionearteriosa significativamente anomali era compresa tra l'8% (<65 anni)e il 17% (>=65 anni) per la PAS (aumento >=40 mmHg) e tra il 13% (<65anni) e il 14% (>=65 anni) per la PAD (aumento >=25 mmHg). L'incidenza di innalzamento della PAS (>=180 mmHg) e' stato del 3% e quello della PAD (>=110 mmHg) del 4%. Deficit cognitivi e della memoria: casi dicompromissione cognitiva e della memoria sono stati segnalati con l'uso a lungo termine o l'abuso di ketamina. Questi effetti non sono aumentati nel tempo e sono risultati reversibili dopo l'interruzione di ketamina. Nelle sperimentazioni cliniche a lungo termine, l'effetto di esketamina spray nasale sulla funzione cognitiva e' stato valutato nel tempo e le prestazioni sono rimaste stabili. Sintomi a livello del tratto urinario: casi di cistite interstiziale sono stati segnalati con l'uso giornaliero e a lungo termine di ketamina ad alte dosi. Negli studi clinici con esketamina, non sono stati riscontrati casi di cistite interstiziale; tuttavia, nei pazienti trattati con esketamina e' stataosservata una maggiore incidenza di sintomi a livello del tratto urinario inferiore (pollachiuria, disuria, urgenza urinaria, nicturia e cistite) rispetto ai pazienti trattati con placebo. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Donne in eta' fertile: Spravato non e' raccomandato durante la gravidanza e in donne in eta' fertile che non usino misure contraccettive. Gravidanza: i dati relativi all'uso di esketamina in donne in gravidanzanon esistono o sono in numero limitato. Gli studi sugli animali hannomostrato che ketamina, la miscela racemica di arketamina ed esketamina, induce neurotossicita' nei feti in via di sviluppo (vedere paragrafo 5.3). Un rischio simile con esketamina non puo' essere escluso. Se una donna rimane incinta durante il trattamento con Spravato, il trattamento deve essere interrotto e la paziente deve ricevere consulenza sul rischio potenziale per il feto e le opzioni cliniche/terapeutiche non appena possibile. Allattamento: non e' noto se esketamina sia escreta nel latte umano. Dati disponibili in animali hanno mostrato l'escrezione di esketamina nel latte. Il rischio per i lattanti non puo' essere escluso. Deve essere presa la decisione se interrompere l'allattamento o interrompere la terapia con Spravato tenendo in considerazione ilbeneficio dell'allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna. Fertilita': studi sugli animali hanno dimostrato chela fertilita' e le capacita' riproduttive non sono state influenzate negativamente da esketamina.
INDICAZIONI
Spravato, in combinazione con un SSRI o un SNRI, e' indicato per adulti con disturbo depressivo maggiore resistente al trattamento, che nonhanno risposto ad almeno due diversi trattamenti con antidepressivi nel corso dell'attuale episodio depressivo da moderato a grave. Spravato, in combinazione con una terapia antidepressiva orale, e' indicato negli adulti con un episodio da moderato a grave di disturbo depressivomaggiore, come trattamento acuto di breve termine, per la rapida riduzione dei sintomi depressivi, che in base al giudizio clinico costituiscono una emergenza psichiatrica. Vedere paragrafo 5.1 per la descrizione delle popolazioni studiate.
INTERAZIONI
L'uso concomitante di Spravato con depressivi del sistema nervoso centrale (SNC) (ad es., benzodiazepine, oppioidi, alcool) puo' aumentare la sedazione, che pertanto deve essere attentamente monitorata. La pressione arteriosa deve essere attentamente monitorata se Spravato vieneusato in concomitanza con psicostimolanti (ad es., anfetamine, metilfenidato, modafinil, armodafinil) o altri medicinali che possono aumentare la pressione arteriosa (ad es. derivati della xantina, ergometrina,ormoni tiroidei, vasopressina o inibitori delle monoamino ossidasi [IMAO], come tranilcipromina, selegilina, fenelzina).
POSOLOGIA
La decisione di prescrivere Spravato deve essere presa da uno psichiatra. Spravato e' destinato ad essere autosomministrato dal paziente sotto la diretta supervisione di un operatore sanitario. Una sessione ditrattamento prevede la somministrazione nasale di Spravato e un periodo di osservazione post-somministrazione. Sia la somministrazione sia il periodo di osservazione postsomministrazione di Spravato devono essere eseguiti in contesti clinici appropriati. Valutazione prima del trattamento: prima della somministrazione di Spravato deve essere misurata la pressione arteriosa. Se la pressione arteriosa basale e' elevata,devono essere considerati i rischi di aumenti a breve termine della pressione arteriosa e i benefici del trattamento con Spravato (vedere paragrafo 4.4). Spravato non deve essere somministrato se un aumento della pressione arteriosa o della pressione intracranica rappresenta unrischio serio (vedere paragrafo 4.3). I pazienti con condizioni cardiovascolari o respiratorie clinicamente significative o instabili richiedono ulteriori precauzioni. In questi pazienti, Spravato deve essere somministrato in un ambiente in cui siano disponibili attrezzature adeguate per la rianimazione e operatori sanitari con una formazione nellarianimazione cardiopolmonare (vedere paragrafo 4.4). Osservazione post-somministrazione: dopo la somministrazione di Spravato, la pressionearteriosa deve essere rivalutata a circa 40 minuti e successivamentecome clinicamente opportuno (vedere paragrafo 4.4). A causa della possibilita' di sedazione, dissociazione e pressione arteriosa elevata, ipazienti devono essere osservati da un operatore sanitario fino a quando il paziente e' considerato clinicamente stabile e pronto a lasciareil contesto sanitario (vedere paragrafo 4.4). Posologia. Disturbo depressivo maggiore resistente al trattamento: le raccomandazioni sulla dose di Spravato per il disturbo depressivo maggiore resistente al trattamento sono mostrate di seguito (adulti di eta' >=65 anni). Si raccomanda di proseguire nella fase di mantenimento la dose che il pazientericeve alla fine della fase di induzione. Eventuali aggiustamenti della dose devono essere effettuati in base all'efficacia e alla tollerabilita' alla dose precedente. Durante la fase di mantenimento, la somministrazione di Spravato deve essere personalizzata alla frequenza piu'bassa per mantenere la remissione/risposta. Dosaggio consigliato per Spravato in adulti di eta' <65 anni con disturbo depressivo maggiore resistente al trattamento. Fase di induzione. Settimane 1-4. Dose iniziale per il giorno 1: 56 mg; dosi successive: 56 mg o 84 mg due volte asettimana. L'evidenza del beneficio terapeutico deve essere valutata alla fine della fase di induzione per determinare la necessita' di continuare il trattamento. Fase di mantenimento. Settimane 5-8: 56 mg o 84mg una volta a settimana; dalla settimana 9: 56 mg o 84 mg ogni 2 settimane oppure una volta a settimana. La necessita' di continuare il trattamento deve essere rivalutata periodicamente. Dosaggio consigliatoper Spravato in adulti di eta'>=65 anni con disturbo depressivo maggiore resistente al trattamento. Fase di induzione. Settimane 1-4. Dose iniziale per il giorno 1: 28 mg; dosi successive: 28 mg, 56 mg o 84 mgdue volte a settimana; tutte le modifiche della dose devono essere eseguite con incrementi di 28 mg. L'evidenza del beneficio terapeutico deve essere valutata alla fine della fase di induzione per determinare la necessita' di continuare il trattamento. Fase di mantenimento. Settimane 5-8: 28 mg, 56 mg o 84 mg una volta a settimana; tutte le modifiche della dose devono essere eseguite con incrementi di 28 mg. Dalla settimana 9: 28 mg, 56 mg o 84 mg ogni 2 settimane oppure una volta a settimana; tutte le modifiche della dose devono essere eseguite con incrementi di 28 mg. La necessita' di continuare il trattamento deve essere rivalutata periodicamente. Una volta migliorati i sintomi depressivi, si raccomanda di continuare il trattamento per almeno 6 mesi. Trattamento acuto di breve termine dell'emergenza psichiatrica dovuta a disturbo depressivo maggiore: la dose raccomandata di Spravato nei pazienti adulti (<65 anni) e' 84 mg due volte a settimana per 4 settimane. Lariduzione della dose a 56 mg e' consentita in base alla tollerabilita'. Dopo 4 settimane di trattamento con Spravato, la terapia antidepressiva (AD) orale deve essere continuata secondo giudizio clinico. In questi pazienti il trattamento con Spravato deve essere parte del pianogenerale di assistenza clinica. Raccomandazioni in merito al consumo di cibi e liquidi prima della somministrazione: poiche' alcuni pazientipossono manifestare nausea e vomito dopo la somministrazione di Spravato, i pazienti devono essere informati della necessita' di non mangiare per almeno 2 ore prima della somministrazione e non bere liquidi per almeno 30 minuti prima della somministrazione (vedere paragrafo 4.8). Corticosteroidi per via nasale o decongestionanti nasali: i pazientiche necessitano di corticosteroidi per via nasale o decongestionantinasali durante uno dei giorni della somministrazione devono essere informati della necessita' di non assumere questi farmaci entro 1 ora prima della somministrazione di Spravato. Sessioni di trattamento saltate: i pazienti che hanno saltato una o piu' sessioni di trattamento durante le prime 4 settimane di trattamento, devono proseguire il proprioschema posologico corrente. Per i pazienti con disturbo depressivo maggiore resistente al trattamento che saltano una o piu' sessioni di trattamento durante la fase di mantenimento e presentano un peggioramentodei sintomi depressivi, considerare, in base al giudizio clinico, ditornare allo schema posologico precedente. Popolazioni speciali. Anziani (eta' pari o superiore a 65 anni): nei pazienti anziani, la dose iniziale di Spravato per il disturbo depressivo maggiore resistente al trattamento e' 28 mg di esketamina (giorno 1, dose iniziale, vedere elenco sopra). Le dosi successive devono essere aumentate con incrementidi 28 mg fino a 56 mg o 84 mg, in base all'efficacia e alla tollerabilita'. Spravato non e' stato studiato in pazienti anziani come trattamento acuto di breve termine dell'emergenza psichiatrica dovuta a disturbo depressivo maggiore. Insufficienza epatica: nei pazienti con insufficienza epatica lieve (classe Child-Pugh A) o moderata (classe Child-Pugh B) non e' necessario alcun aggiustamento della dose. Tuttavia, ladose massima di 84 mg deve essere usata con cautela nei pazienti con insufficienza epatica moderata. Spravato non e' stato studiato in pazienti con insufficienza epatica grave (classe Child-Pugh C). L'uso in questa popolazione e' sconsigliato (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). Insufficienza renale: nei pazienti con insufficienza renale da lieve a gravenon sono necessari aggiustamenti della dose.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni dispositivo spray nasale contiene esketamina cloridrato corrispondente a 28 mg di esketamina. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.