hai aggiunto

  in ordine

hai aggiunto

PROFUZO*30CPR 10MG RP

PROFUZO*30CPR 10MG RP

ECUPHARMA Srl
minsan: 038661029
Vai alla descrizione prodotto

 Prodotto non disponibile

AVVERTENZE
Il paziente deve essere esaminato prima dell'inizio della terapia conalfuzosina per escludere la presenza di altre condizioni che possono produrre sintomi simili a quelli dell'IPB. Prima di iniziare e regolarmente durante il trattamento, devono essere effettuati esami con contatto rettale e, se necessario, antigene prostatico specifico (PSA). Prestare attenzione quando alfuzosina viene somministrata a pazienti che hanno avuto una pronunciata risposta ipotensiva ad un altro bloccante del recettore alfa-1. L'alfuzosina deve essere somministrata con cautela ai pazienti che vengono trattati con farmaci antipertensivi o nitrati. La pressione sanguigna deve essere monitorata all'inizio del trattamento. Un calo pronunciato della pressione sanguigna e' stato segnalato nella sorveglianza post-marketing in pazienti con fattori di rischiopreesistenti (come malattie cardiache pregresse e/o il trattamento concomitante con farmaci anti-ipertensivi, vedere paragrafo 4.8). I pazienti anziani (in particolare i pazienti di eta' superiore a 75 anni) ei pazienti che assumono farmaci per malattie cardiovascolari sono a maggior rischio di ipotensione (ortostatica). La pressione sanguigna deve essere attentamente monitorata in questi pazienti. In alcuni soggetti l'ipotensione posturale con o senza sintomi (capogiri, affaticamento, sudorazione) puo' svilupparsi entro poche ore dalla somministrazione. In questi casi il paziente deve riposare sdraiato fino a quando i sintomi non sono completamente scomparsi. Questi effetti sono transitori, si verificano all'inizio del trattamento e di solito non richiedonola sospensione del trattamento. Il paziente deve essere avvertito chequesti sintomi possono verificarsi. Nei pazienti affetti da patologiacoronarica deve essere continuato il trattamento specifico per l'insufficienza coronarica. Se l'angina pectoris si ripresenta, il trattamento con alfuzosina deve essere interrotto. Come per tutti i bloccanti del recettore alfa-1, l'alfuzosina deve essere usata con cautela nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta. I pazienti con prolungamentocongenito del QTc, con una storia nota di prolungamento acquisito delQTc o che stanno assumendo farmaci noti per aumentare l'intervallo QTcdevono essere valutati prima e durante la somministrazione di alfuzosina. L'uso concomitante di alfuzosina e potenti inibitori del CYP3A4 (come itraconazolo, ketoconazolo, inibitori delle proteasi, claritromicina, telitromicina e nefazodone) deve essere evitato (vedere paragrafo4.5). Alfuzosina non deve essere usata in concomitanza con inibitoridel CYP3A4 che sono noti per aumentare l'intervallo QTc (ad esempio itraconazolo e claritromicina) e si raccomanda un'interruzione temporanea del trattamento con alfuzosina se viene iniziato il trattamento contali medicinali. In corso di chirurgia della cataratta e' stata osservata la "Sindrome intraoperatoria dell'iride a bandiera" (IFIS, una variante della sindrome della pupilla piccola) in alcuni pazienti in trattamento o precedentemente trattati con tamsulosina. Sono stati ricevuti anche rapporti isolati con altri alfa-1-bloccanti e la possibilita'di un effetto di classe non puo' essere esclusa. Poiche' l'IFIS puo' portare ad un aumento delle complicazioni procedurali durante l'operazione di cataratta, l'uso attuale o passato di alfa-1-bloccanti deve essere reso noto al chirurgo oftalmico prima dell'intervento chirurgico.Come altri bloccanti del recettore alfa 1, l'alfuzosina e' associata al priapismo. Se non trattato correttamente, questo effetto collateralepuo' portare a danni permanenti ai tessuti (tra cui necrosi e/o cancrena) e impotenza. Se si verifica il priapismo, il paziente deve cercare assistenza medica immediata per determinare la gravita' dell'effettocollaterale e la necessita' di osservazione e/o trattamento. I pazienti devono essere avvertiti che la compressa deve essere deglutita intera. Altri metodi di somministrazione come frantumare, masticare, schiacciare, macinare o polverizzare le compresse devono essere proibiti. Queste azioni possono portare a un rilascio e assorbimento inappropriato del farmaco con il rischio di effetti collaterali precoci. Poiche' non sono disponibili dati clinici di sicurezza nei pazienti con grave compromissione renale (clearance della creatinina < 30 ml/min), Profuzo10 mg compresse a rilascio prolungato non deve essere somministrato aquesto gruppo di pazienti. Questo medicinale contiene lattosio. I pazienti con malattie ereditarie rare come l'intolleranza al galattosio,la carenza di lattasi totale o la sindrome da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono prendere questo medicinale.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antagonisti dei recettori alfa-adrenergici.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1, anamnesi di ipotensione ortostatica, associazione con altri alfa-1 bloccanti, compromissione epatica, insufficienza renale.
DENOMINAZIONE
PROFUZO 10 MG COMPRESSE A RILASCIO PROLUNGATO
ECCIPIENTI
Lattosio anidro, silice colloidale idrata (E551), povidone (E1201), talco (E553B), magnesio stearato (E572), ipromellosa (E464), idrossipropilcellulosa (E463).
EFFETTI INDESIDERATI
La frequenza delle reazioni avverse elencate sotto e' definita secondola seguente classificazione: molto comune (>=1/10); comune (>1/100, <1/10); non comune (>1/1000, <=1/100); raro (>1/10.000, <=1/1000); molto raro (<=1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Patologie del sistema emolinfopoietico. Non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei datidisponibili): neutropenia, trombocitopenia. Patologie del sistema nervoso. Comune: stanchezza, malessere, cefalea, svenimento/capogiro; noncomune: sonnolenza, vertigine. Patologie dell'occhio. Non comune: visione anormale; non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili): sindrome intraoperatoria dell'iride a bandiera (vedere paragrafo 4.4). Patologie cardiache. Non comune: tachicardia, palpitazioni, sincope, ipotensione posturale; molto raro: nuova insorgenza, aggravamento o ricorrenza di angina pectoris in pazienti conmalattia coronarica preesistente (vedere paragrafo 4.4); non nota (lafrequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili):fibrillazione atriale. Patologie vascolari. Non comune: ipotensione (posturale), vampate. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche.Non comune: rinite. Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, dolore addominale, secchezza della bocca; non comune: diarrea; non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili):vomito. Patologie epatobiliari. Molto raro: epatotossicita'; non nota(la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili): danni epatocellulari, malattie epatiche colestatiche. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: eruzione cutanea, prurito; molto raro: orticaria, angioedema. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili): priapismo. Patologie sistemichee condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: astenia;non comune: vampate, edema, dolore al petto (vedere paragrafo 4.4). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo delrapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e'richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite ilsistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazione-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non pertinente.
INDICAZIONI
Trattamento della sintomatologia funzionale di grado da moderato a grave della iperplasia prostatica benigna (IPB). Come terapia aggiuntivacon cateterismo nella ritenzione urinaria acuta (RUA) correlata ad IPB.
INTERAZIONI
Anestetici generali: la somministrazione di anestetici ai pazienti intrattamento con alfuzosina puo' indurre un'ipotensione profonda. Si raccomanda di sospendere la terapia 24 ore prima di un intervento chirurgico. Combinazioni controindicate: l'uso concomitante di bloccanti deirecettori alfa-1 (vedere paragrafo 4.3 Controindicazioni). Uso concomitante non raccomandato: inibitori potenti del CYP3A4 come itraconazolo, ketoconazolo, inibitori delle proteasi, claritromicina, telitromicina e nefazodone poiche' i livelli ematici di alfuzosina possono essereaumentati (vedere paragrafo 4.4). Combinazioni da prendere in considerazione: farmaci antipertensivi (vedere paragrafo 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego), nitrati (vedere paragrafo 4.4 Avvertenzespeciali e precauzioni d'impiego). La raccomandazione sul dosaggio deve essere presa in considerazione a causa della possibilita' di ipotensione (vedere paragrafo 4.4). Dosi ripetute giornaliere di 200 mg di ketoconazolo, inibitore forte del CYP3A4, per 7 giorni hanno portato adun aumento della C max (2,11 volte) e della AUClast (2,46 volte) di alfuzosina quando e' stata somministrata come dose singola a stomaco pieno. Non si sono modificati gli altri parametri come t max e t 1/2. Undosaggio giornaliero a dosi ripetute di 400 mg di ketoconazolo per 8giorni ha aumentato la C max di alfuzosina di 2,3 volte e AUC last e AUC di alfuzosina rispettivamente di 3,2 e 3,0 volte (vedere paragrafo5.2). Altre forme di interazione, nessuna interazione farmacodinamicao farmacocinetica e' stata osservata in volontari sani tra alfuzosinae i seguenti farmaci: warfarin, digossina, idroclorotiazide e atenololo.
POSOLOGIA
Posologia. IPB: la dose raccomandata e' una compressa a rilascio prolungato da 10 mg di Profuzo da prendere una volta al giorno dopo il pasto serale. RUA: nei pazienti di eta' pari o superiore a 65 anni, una compressa da 10 mg al giorno da prendere dopo il pasto a partire dal primo giorno di cateterizzazione. Il trattamento deve essere somministrato per 3-4 giorni, 2-3 giorni durante il cateterismo e 1 giorno dopo lasua rimozione. In questa indicazione non e' stato stabilito alcun beneficio nei pazienti di eta' inferiore ai 65 anni o se il trattamento viene esteso oltre i 4 giorni. Pazienti con compromissione renale: sulla base di studi di farmacocinetica e di sicurezza clinica, i pazienticon insufficienza renale (clearance della creatinina >=30 ml/min) possono essere trattati con la dose abituale. Profuzo 10 mg non deve essere somministrata a pazienti con funzionalita' renale gravemente compromessa (clearance della creatinina <30 ml/min) in quanto per questo gruppo di pazienti non sono disponibili dati clinici di sicurezza (vedereparagrafo 4.4). Insufficienza epatica: l'alfuzosina, somministrata sotto forma di compresse a rilascio prolungato da 10 mg, e' controindicata nei pazienti con insufficienza epatica. Preparazioni che contengonouna dose bassa di alfuzosina cloridrato possono essere utilizzate neipazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata, come indicatonel relativo foglio illustrativo. Popolazione pediatrica: l'efficaciadi alfuzosina non e' stata dimostrata nei bambini di eta' compresa tra2 e 16 anni (vedere paragrafo 5.1). Pertanto, l'uso di alfuzosina none' indicato nella popolazione pediatrica. Modo di somministrazione: per uso orale. Le compresse devono essere deglutite intere con una quantita' sufficiente di liquidi (per esempio un bicchiere d'acqua). Le compresse a rilascio prolungato non devono essere frantumate, masticateo spezzate (vedere paragrafo 4.4).
PRINCIPI ATTIVI
Ogni compressa contiene: alfuzosina cloridrato 10 mg. Eccipienti con effetto noto: lattosio anidro. Per l'elenco completo degli eccipienti,vedere paragrafo 6.1.

  • Ritiro in Farmacia Spedizione Gratuita
  • Consegna a Domicilio è prevista una Spesa di € 2,43
    COSTI:
    0-3km standard €2,43
    3-4 km standard + €1,22
    4-5 km standard + €1,83
    5-6 km standard + €2,44
    6-7 km standard + €3,05
    7-8 km standard + €3,66
    8-9 km standard + €4,88
    9-10 km standard + €6,10

Form Contatti

inserisci i tuoi dati
inserisci la tua richiesta
compila captcha e informativa privacy