hai aggiunto

  in ordine

hai aggiunto

EFIENT*28CPR RIV 5MG

EFIENT*28CPR RIV 5MG

SUBSTIPHARM
minsan: 039055025
Vai alla descrizione prodotto

 Prodotto non disponibile

AVVERTENZE
Rischio di sanguinamento: nello studio clinico di fase 3 (TRITON) i criteri chiave di esclusione comprendevano un aumentato rischio di sanguinamento; anemia; piastrinopenia; una storia di reperti indicativi dipatologia intracranica. Pazienti con sindromi coronariche acute sottoposti a intervento coronarico percutaneo trattati con Efient e ASA hanno mostrato un aumentato rischio di sanguinamento maggiore e minore inaccordo al sistema di classificazione TIMI. Percio', l'uso di Efient in pazienti con aumentato rischio di sanguinamento deve essere preso inconsiderazione solo quando i benefici in termini di prevenzione di eventi ischemici sono considerati essere superiori al rischio di sanguinamenti gravi. Questa precauzione si applica specialmente a pazienti: di eta' >= 75 anni (vedere sotto); con una propensione al sanguinamento(ad es. per un trauma recente, intervento chirurgico recente, per unsanguinamento gastrointestinale recente o ricorrente, o per patologiadi ulcera peptica in atto); con peso corporeo < 60 kg (vedere paragrafi 4.2 e 4.8). In questi pazienti la dose di mantenimento di 10 mg none' raccomandata. Deve essere somministrata una dose di mantenimento di5 mg; in trattamento concomitante con medicinali che possono aumentare il rischio di sanguinamento, inclusi anticoagulanti orali, clopidogrel, farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS), e fibrinolitici. Per pazienti con sanguinamento in atto per cui e' necessario invertiregli effetti farmacologici di Efient puo' essere appropriata la trasfusione di piastrine. La somministrazione di Efient in pazienti di eta' >= 75 anni non e' generalmente raccomandata e deve essere effettuata con cautela solo dopo che un'attenta valutazione individuale del rapporto beneficio/rischio da parte del medico che lo prescrive indichi che ibenefici in termini di prevenzione di eventi ischemici sono superiorial rischio di sanguinamenti gravi. Nello studio clinico di fase 3 questi pazienti risultavano essere ad un maggiore rischio di sanguinamento, incluso sanguinamento mortale, in confronto a pazienti di eta' < 75anni. Se necessaria, deve essere usata una dose di mantenimento piu'bassa, di 5 mg; la dose di mantenimento di 10 mg non e' raccomandata (vedere paragrafi 4.2 e 4.8). L'esperienza terapeutica con prasugrel e'limitata nei pazienti con insufficienza renale (inclusi i pazienti con insufficienza renale terminale (end stage renal disease - ESRD) e nei pazienti con insufficienza epatica di grado moderato. Questi pazienti possono avere un aumentato rischio di sanguinamento. Percio', prasugrel deve essere usato con cautela in questi pazienti. I pazienti devono essere avvertiti che quando assumono prasugrel (in associazione conASA) fermare un sanguinamento potrebbe richiedere piu' tempo del solito e devono informare il medico di qualsiasi sanguinamento insolito (per sede o durata). Rischio di sanguinamento associato alla tempistica di somministrazione della dose di carico nel NSTEMI: in uno studio clinico su pazienti con NSTEMI (studio ACCOAST), per i quali era programmata la coronarografia da 2 a 48 ore dopo la randomizzazione, una dose di carico di prasugrel somministrata in media 4 ore prima della coronarografia ha aumentato il rischio di sanguinamento peri-procedurale maggiore e minore rispetto a una dose di carico di prasugrel al momento del PCI. Pertanto in pazienti UA/NSTEMI, in cui la coronarografia vengaeseguita entro 48 ore dalla ospedalizzazione, la dose di carico deve essere somministrata al momento del PCI (vedere paragrafi 4.2, 4.8 e 5.1). Intervento chirurgico: prima di essere sottoposti ad eventuale intervento chirurgico e prima di assumere un nuovo medicinale i pazientidevono avvisare i medici e i dentisti che stanno assumendo prasugrel.Se un paziente deve sottoporsi ad intervento chirurgico elettivo e nonsi ritiene opportuna la presenza di un effetto antipiastrinico, Efient deve essere sospeso almeno 7 giorni prima dell'intervento. Un'aumentata (di 3 volte) frequenza e gravita' del sanguinamento puo' verificarsi in pazienti sottoposti a intervento di bypass coronarico (CABG) entro 7 giorni dall'interruzione di prasugrel (vedere paragrafo 4.8). I benefici e i rischi di prasugrel devono essere attentamente valutati inquei pazienti la cui anatomia coronarica non e' stata definita ed e'possibile un intervento di CABG urgente. Ipersensibilita' comprendenteangioedema: reazioni di ipersensibilita' fra cui angioedema sono state riportate in pazienti in terapia con prasugrel, compresi pazienti con storia clinica di reazioni di ipersensibilita' al clopidogrel. Si consiglia il monitoraggio dei segni di ipersensibilita' in pazienti constoria nota di allergia alle tienopiridine (vedere paragrafo 4.8) Porpora Trombotica Trombocitopenica (PTT): PTT e' stata riportata con l'uso di prasugrel. La PTT e' una condizione grave che richiede un trattamento immediato. Lattosio e sodio: i pazienti affetti da rari problemiereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi,o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioe' e' essenzialmente 'senza sodio'. Morfina ed altri oppiacei: in pazienti che assumevano prasugrel e morfina e' stataosservata una riduzione dell'efficacia di prasugrel (vedere paragrafo4.5).
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antiaggreganti piastrinici, esclusa l'eparina.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'aria e dall'umidita'.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; sanguinamento patologico in atto; storiaclinica di ictus o di attacco ischemico transitorio (TIA); insufficienza epatica severa (classe C Child-Pugh).
DENOMINAZIONE
EFIENT COMPRESSE RIVESTITE CON FILM
ECCIPIENTI
Nucleo della compressa: cellulosa microcristallina, mannitolo (E421),croscaramellosa sodica, ipromellosa (E464), magnesio stearato. Rivestimento: lattosio monoidrato, ipromellosa (E464), biossido di titanio (E171), triacetina (E1518), ferro ossido rosso (E172) {solo Efient 10 mg}, ferro ossido giallo (E172), talco.
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza La sicurezza in pazienti con sindrome coronarica acuta sottoposti a intervento coronarico percutaneo e' stata valutata in uno studio clinico controllato verso clopidogrel (TRITON) nel quale 6.741 pazienti sono stati trattati con prasugrel (con una dose di carico di 60 mg e una dose di mantenimento di 10 mg al giorno) per una mediana di 14,5 mesi (5.802 pazienti sono stati trattati per piu' di 6 mesi, 4.136 pazienti sono stati trattati per piu' di 1 anno). La percentuale di interruzione del trattamento con il medicinalein studio a causa di eventi avversi e' stata del 7,2% per il prasugrele del 6,3% per il clopidogrel. Di questi, il sanguinamento e' stato,per entrambi i medicinali, la piu' comune reazione avversa che ha portato ad interruzione del trattamento con il medicinale di studio (2,5%per prasugrel e 1,4% per clopidogrel). Sanguinamento Sanguinamento noncorrelato a intervento di bypass coronarico (CABG) Nello studio TRITON, la frequenza dei pazienti che hanno presentato un episodio di sanguinamento non correlato a intervento di bypass coronarico (CABG) e' mostrata di seguito. L'incidenza di sanguinamenti maggiori (secondo le definizioni TIMI) non correlati a intervento di bypass coronarico (CABG), inclusi quelli a rischio di morte e quelli mortali, cosi' come quella di sanguinamenti minori (secondo le definizioni TIMI), e' stata statisticamente significativamente piu' alta nei soggetti trattati con prasugrel in confronto ai soggetti trattati con clopidogrel sia nella popolazione UA/NSTEMI che nell'intera popolazione di ACS. Non e' stata osservata alcuna differenza significativa nella popolazione STEMI. La sede piu' comune di sanguinamento spontaneo e' stata il tratto gastrointestinale (1,7% con prasugrel e 1,3% con clopidogrel); la sede piu' comune di sanguinamento indotto e' stata la sede di accesso arterioso (1,3% con prasugrel e 1,2% con clopidogrel). Incidenza di sanguinamento non correlato a intervento di bypass coronarico (CABG)^a (% di Pazienti). Evento: sanguinamento maggiore (timi)^c, a rischio di morte^d, mortale, ich^e sintomatica, che ha richiesto medicinali inotropi, che ha richiesto intervento chirurgico, che ha richiesto trasfusione (>= 4 unità), sanguinamento minore (timi) ^f. ^a Eventi definiti dai criteri del Gruppo di Studio Trombolisi nell'Infarto Miocardico (TIMI) sottoposti a valutazione centralizzata. ^b Altre terapie standard sono state somministrate come appropriato. ^c Qualsiasi emorragia intracranica o qualsiasi sanguinamento clinicamente evidente associato ad una diminuzione dell'emoglobina >= 5 g/dL. ^d Il sanguinamento a rischio di morte e' un sottogruppo del sanguinamento maggiore (secondo le definizioni TIMI) e include le tipologie sotto elencate. I pazienti possono essere contati in piu' di una riga. ^e ICH=emorragia intracranica. ^f Sanguinamento clinicamente evidente associato ad una diminuzione dell'emoglobina >= 3 g/dL ma < 5 g/dL. Pazienti di eta' >= 75 anni Percentuali di sanguinamento maggiore o minore (TIMI) non correlato a intervento di bypass coronarico (CABG). Eta': >= 75 anni (n=1.785)*; prasugrel 10 mg:9,0% (1,0% mortale); clopidogrel 75 mg: 6,9% (0,1% mortale). Eta': < 75 anni (n=11.672)*; prasugrel 10 mg: 3,8% (0,2% mortale); clopidogrel75 mg: 2,9% (0,1% mortale). Eta': < 75 anni (n=7180)**; prasugrel 10 mg: 2,0% (0,1% mortale) ^a; clopidogrel 75 mg: 1,3% (0,1% mortale). Eta': >= 75 anni (n=2060)**; prasugrel 5 mg: 2,6% (0,3% mortale); clopidogrel 75 mg: 3,0% (0,5% mortale). *studio TRITON in pazienti con ACS sottoposti a PCI. **studio TRILOGY-ACS in pazienti non sottoposti a PCI(vedere paragrafo 5.1): ^a prasugrel 10 mg; prasugrel 5 mg se < 60 kg.Pazienti con peso corporeo < 60 kg: percentuali di sanguinamento maggiore o minore (TIMI) non correlato a intervento di bypass coronarico (CABG). Peso: < 60 kg (n=664)*; prasugrel 10 mg: 10,1% (0% mortale); clopidogrel 75 mg: 6,5% (0,3% mortale). Peso: >= 60 kg (n=12.672)*; prasugrel 10 mg: 4,2% (0,3% mortale); clopidogrel 75 mg: 3,3% (0,1% mortale). Peso: >= 60 kg (n=7.845)**; prasugrel 10 mg: 2,2% (0,2% mortale) ^a; clopidogrel 75 mg: 1,6% (0,2% mortale). < 60 kg (n=1391)**; prasugrel 5 mg: 1,4% (0,1% mortale); clopidogrel 75 mg: 2,2% (0,3% mortale).*studio TRITON in pazienti con ACS sottoposti a PCI **studio TRILOGY-ACS in pazienti non sottoposti a PCI (vedere paragrafo 5.1): ^a prasugrel 10 mg; prasugrel 5 mg se >= 75 anni di eta'. Pazienti con peso >= 60 kg ed eta' < 75 anni: in pazienti con peso >= 60 kg ed eta' < 75 anni, le percentuali di sanguinamento maggiore o minore (TIMI) non correlato a intervento di bypass coronarico (CABG) sono state il 3,6% per prasugrel e il 2,8% per clopidogrel; le percentuali per il sanguinamentomortale sono state lo 0,2% per prasugrel e lo 0,1% per clopidogrel. Sanguinamento correlato a intervento di bypass coronarico (CABG): nellostudio clinico di fase 3, 437 pazienti sono stati sottoposti a intervento di bypass coronarico (CABG). Di questi pazienti, la percentuale di sanguinamento maggiore o minore (TIMI) correlato a intervento di bypass coronarico (CABG) e' stata il 14,1% per il gruppo di prasugrel e il 4,5% per il gruppo del clopidogrel. Il rischio piu' alto per episodidi sanguinamento in soggetti trattati con prasugrel e' perdurato finoa 7 giorni dalla dose piu' recente del medicinale di studio. Per i pazienti che hanno ricevuto la loro tienopiridina entro 3 giorni prima dell'intervento di bypass coronarico (CABG), le percentuali di sanguinamento maggiore o minore (TIMI) sono state il 26,7% (12 di 45 pazienti)nel gruppo del prasugrel, in confronto al 5,0% (3 di 60 pazienti) nelgruppo del clopidogrel. Per i pazienti che hanno ricevuto la loro ultima dose di tienopiridina entro da 4 a 7 giorni prima dell'interventodi bypass coronarico (CABG), le frequenze si sono ridotte all'11,3% (9di 80 pazienti) nel gruppo del prasugrel e al 3,4% (3 di 89 pazienti)nel gruppo del clopidogrel. Oltre 7 giorni dopo l'interruzione del medicinale, le percentuali osservate di sanguinamento correlato a intervento di bypass coronarico (CABG) sono risultate simili tra i 2 gruppidi trattamento (vedere paragrafo 4.4). Rischio di sanguinamento associato alla tempistica di somministrazione della dose di carico nel NSTEMI: in uno studio clinico su pazienti NSTEMI (studio ACCOAST), per i quali era programmata la coronarografia da 2 a 48 ore dopo la randomizzazione, i pazienti che ricevevano una dose di carico di 30 mg in media4 ore prima della coronarografia, seguita da una dose di carico di 30mg al momento del PCI, hanno presentato un maggior rischio di sanguinamento peri-procedurale non-CABG senza alcun beneficio aggiuntivo rispetto ai pazienti che ricevevano una dose di carico di 60 mg al momentodel PCI (vedere paragrafi 4.2 e 4.4).
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non sono stati effettuati studi clinici su donne in gravidanza o durante il periodo di allattamento al seno. Gravidanza: gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale (vedere paragrafo 5.3). Poiche' gli studi sulla attivita' riproduttiva condotti su animali non sonosempre predittivi degli effetti sull'uomo, Efient deve essere usato in gravidanza solo se il potenziale beneficio giustifica il potenzialerischio per il feto. Allattamento: non e' noto se prasugrel viene eliminato nel latte materno. Studi condotti su animali hanno evidenziato l'eliminazione di prasugrel nel latte materno. L'uso di prasugrel durante l'allattamento al seno non e' raccomandato. Fertilita': prasugrel non ha avuto effetti sulla fertilita' maschile e femminile dei ratti esposti a dosi orali fino a 240 volte la dose giornaliera di mantenimento raccomandata per l'uomo (valutata in mg/m^2).
INDICAZIONI
Efient, somministrato in associazione con acido acetilsalicilico (ASA), e' indicato per la prevenzione di eventi di origine aterotromboticain pazienti adulti con sindrome coronarica acuta (ACS) (cioe' angina instabile, infarto miocardico senza sopraslivellamento del tratto ST [UA/NSTEMI] o infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST [STEMI]) sottoposti a intervento coronarico percutaneo (PCI) primario oritardato. Per ulteriori informazioni vedere paragrafo 5.1.
INTERAZIONI
Warfarin: la somministrazione contemporanea di Efient e derivati cumarinici diversi dal warfarin non e' stata studiata. A causa della possibilita' di un aumentato rischio di sanguinamento, la somministrazione contemporanea di Efient con warfarin (o altri derivati cumarinici) e prasugrel deve essere effettuata con cautela (vedere paragrafo 4.4). Farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS): la somministrazione contemporanea di FANS per uso cronico non e' stata studiata. A causa dellapossibilita' di un aumentato rischio di sanguinamento, la somministrazione contemporanea di FANS per uso cronico (inclusi gli inibitori della COX-2) e Efient deve essere effettuata con cautela (vedere paragrafo4.4). Efient puo' essere somministrato in associazione con medicinalimetabolizzati dagli enzimi del citocromo P450 (incluse le statine), oa medicinali che sono induttori o inibitori degli enzimi del citocromo P450. Efient puo' anche essere somministrato in associazione con ASA, eparina, digossina, e medicinali che innalzano il pH gastrico, inclusi gli inibitori di pompa protonica e gli H 2 bloccanti. Sebbene non sia stato oggetto di specifici studi di interazione, Efient e' stato somministrato nello studio clinico di fase 3 in associazione con eparinaa basso peso molecolare, bivalirudina, e inibitori di GP IIb/IIIa (non sono disponibili informazioni relativamente al tipo di inibitore della GP IIb/IIIa utilizzato) senza evidenza di interazioni avverse clinicamente significative. Effetti di altri medicinali su Efient. Acido acetilsalicilico (ASA): Efient deve essere somministrato in associazionecon ASA. Sebbene sia possibile un'interazione farmacodinamica con ASAcon conseguente aumento del rischio di sanguinamento, la dimostrazione dell'efficacia e sicurezza di prasugrel proviene da pazienti trattati in associazione con ASA. Eparina: una singola dose endovenosa in bolo di eparina non frazionata (100 U/kg) non ha alterato significativamente l'inibizione dell'aggregazione piastrinica mediata da prasugrel. Ugualmente, prasugrel non ha alterato significativamente l'effetto dell'eparina sui parametri della coagulazione. Pertanto, entrambi i medicinali possono essere somministrati in associazione. Un aumentato rischio di sanguinamento e' possibile quando Efient e' somministrato in associazione con eparina. Statine: l'atorvastatina (80 mg al giorno) non ha alterato l'attivita' farmacodinamica di prasugrel ne' la sua inibizione dell'aggregazione piastrinica. Pertanto non si ritiene che le statine substrato del CYP3A abbiano un effetto sulla farmacocinetica di prasugrel o sulla sua inibizione dell'aggregazione piastrinica. Medicinali che innalzano il pH gastrico: la somministrazione contemporanea giornaliera di ranitidina (un bloccante H 2) o del lansoprazolo (un inibitore di pompa protonica) non hanno modificato l'AUC e il T max del metabolita attivo di prasugrel, ma hanno diminuito la C max del 14% e del29%, rispettivamente. Nello studio clinico di fase 3, Efient e' statosomministrato indipendentemente dalla somministrazione contemporaneadi un inibitore di pompa protonica o di un bloccante H 2. La somministrazione della dose di carico di 60 mg di prasugrel senza l'uso concomitante di inibitori di pompa protonica puo' determinare un esordio piu'rapido dell'azione del medicinale. Inibitori del CYP3A: chetoconazolo(400 mg al giorno), un potente e selettivo inibitore del CYP3A4 e delCYP3A5, non ha modificato l'inibizione dell'aggregazione piastrinicamediata da prasugrel o l'AUC e la T max del metabolita attivo di prasugrel, ma ha ridotto la C max dal 34% al 46%. Pertanto, gli inibitori del CYP3A quali antifungini azolici, inibitori dell'HIV proteasi, claritromicina, telitromicina, verapamil, diltiazem, indinavir, ciprofloxacina, e succo di pompelmo non sono attesi avere un effetto significativo sulla farmacocinetica del metabolita attivo. Induttori dei citocromiP450: rifampicina (600 mg al giorno), un potente induttore del CYP3Ae del CYP2B6, nonche' induttore del CYP2C9, CYP2C19, e CYP2C8, non haalterato significativamente la farmacocinetica del prasugrel. Percio',gli induttori conosciuti del CYP3A quali rifampicina, carbamazepina,e altri induttori dei citocromi P450 non sono attesi avere un effettosignificativo sulla farmacocinetica del metabolita attivo. Morfina e altri oppiacei: in pazienti con sindrome coronarica acuta trattati conmorfina e' stata osservata ritardata e ridotta esposizione agli inibitori orali dei recettori P2Y 12, incluso prasugrel ed il suo metabolitaattivo. Questa interazione potrebbe essere correlata ad una riduzionedella motilita' gastrointestinale ed e' comune a tutti gli oppiacei.La rilevanza clinica di tale interazione non e' nota, ma i dati indicano una potenziale riduzione dell'efficacia di prasugrel in pazienti che assumono contemporaneamente prasugrel e morfina. In pazienti con sindrome coronarica acuta, in cui la morfina non puo' essere evitata e l'inibizione rapida dei recettori P2Y 12 e' considerata cruciale, puo' essere preso in considerazione l'uso per via parenterale di un inibitore dei recettori P2Y 12. Effetti di Efient su altri medicinali. Digossina: prasugrel non ha effetti clinicamente significativi sulla farmacocinetica della digossina. Medicinali metabolizzati dal CYP2C9: prasugrel non ha inibito il CYP2C9, poiche' non ha influenzato la farmacocinetica del warfarin-S. A causa di un potenziale aumento di rischio di sanguinamento, deve essere posta cautela nel somministrare warfarin e Efient in associazione (vedere paragrafo 4.4). Medicinali metabolizzati dal CYP2B6: prasugrel e' un debole inibitore del CYP2B6. In soggetti sani, prasugrel ha ridotto del 23% l'esposizione all'idrossibupropione,un metabolita del bupropione CYP2B6-mediato. E'probabile che questo effetto costituisca un elemento di preoccupazione clinica solo quando prasugrel e' somministrato in associazione con medicinali per i quali ilCYP2B6 e' l'unica via metabolica e che hanno una limitata finestra terapeutica (ad es. ciclofosfamide, efavirenz).
POSOLOGIA
Posologia. Adulti: Efient deve essere iniziato con una singola dose dicarico di 60 mg e quindi continuato con 10 mg una volta al giorno. Nei pazienti con UA/NSTEMI, in cui la coronarografia venga eseguita entro 48 ore dalla ospedalizzazione, la dose di carico deve essere somministrata solo al momento del PCI (vedere paragrafi 4.4, 4.8 e 5.1). I pazienti che assumono Efient devono assumere anche acido acetilsalicilico (ASA) 75 mg - 325 mg al giorno. In pazienti con sindrome coronaricaacuta sottoposti a intervento coronarico percutaneo, l'interruzione anticipata di qualsiasi farmaco antiaggregante piastrinico, incluso Efient, potrebbe portare a un aumentato rischio di trombosi, infarto miocardico o morte dovuta alla situazione patologica di base del paziente.Si raccomanda un trattamento di durata fino a 12 mesi, a meno che l'interruzione del trattamento con Efient sia clinicamente indicata (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). Pazienti di eta' >= 75 anni: l'impiego di Efient in pazienti di eta' >= 75 anni non e' generalmente raccomandato. Se, dopo attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio individualeda parte del medico che prescrive la terapia (vedere paragrafo 4.4), il trattamento con Efient viene ritenuto necessario in pazienti nella fascia di eta' >= 75 anni, allora dopo la dose di carico di 60 mg si dovra' prescrivere una dose di mantenimento ridotta pari a 5 mg. I pazienti di eta' >= 75 anni hanno una maggiore sensibilita' al sanguinamento e una maggiore esposizione al metabolita attivo di prasugrel (vedereparagrafi 4.4, 4.8, 5.1 e 5.2). Pazienti con peso corporeo < 60 kg: Efient deve essere somministrato con una singola dose di carico di 60 mg seguita da una dose di 5 mg una volta al giorno. Una dose di mantenimento di 10 mg non e' raccomandata. Cio' e' dovuto ad un aumento dell'esposizione al metabolita attivo di prasugrel, e ad un aumento del rischio di sanguinamento nei pazienti con peso < 60 kg che assumono una dose di 10 mg una volta al giorno in confronto a pazienti di peso >= 60kg (vedere paragrafi 4.4, 4.8 e 5.2). Compromissione renale: non e' necessario alcun aggiustamento della dose per i pazienti con insufficienza renale, inclusi i pazienti con malattia renale allo stadio terminale (vedere paragrafo 5.2). Esiste una limitata esperienza terapeuticain pazienti con insufficienza renale (vedere paragrafo 4.4). Compromissione epatica: non e' necessario alcun aggiustamento della dose nei soggetti con insufficienza epatica da lieve a moderata (classe Child-Pugh A e B) (vedere paragrafo 5.2). Esiste una limitata esperienza terapeutica in pazienti con insufficienza epatica lieve e moderata (vedere paragrafo 4.4). Efient e' controindicato in pazienti con insufficienzaepatica severa (classe C secondo la classificazione di Child-Pugh). Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia di Efient nei bambinial di sotto dei 18 anni di eta' non sono state ancora stabilite. Sonodisponibili dati limitati riguardanti bambini affetti da anemia falciforme (vedere paragrafo 5.1). Modo di somministrazione: per uso orale.Efient puo' essere somministrato indipendentemente dall'assunzione dicibo. La somministrazione della dose di carico di 60 mg di prasugrela digiuno puo' determinare un esordio piu' rapido dell'azione del medicinale (vedere paragrafo 5.2). Non schiacciare o rompere la compressa.
PRINCIPI ATTIVI
Efient 10 mg: ogni compressa contiene 10 mg di prasugrel (come cloridrato). Eccipient(i) con effetti noti: ogni compressa contiene 2,1 mg dilattosio monoidrato. Efient 5 mg: ogni compressa contiene 5 mg di prasugrel (come cloridrato). Eccipient(i) con effetti noti: ogni compressa contiene 2,7 mg di lattosio monoidrato. Per l'elenco completo deglieccipienti, vedere paragrafo 6.1.

  • Ritiro in Farmacia Spedizione Gratuita
  • Consegna a Domicilio è prevista una Spesa di € 2,43
    COSTI:
    0-3km standard €2,43
    3-4 km standard + €1,22
    4-5 km standard + €1,83
    5-6 km standard + €2,44
    6-7 km standard + €3,05
    7-8 km standard + €3,66
    8-9 km standard + €4,88
    9-10 km standard + €6,10

Form Contatti

inserisci i tuoi dati
inserisci la tua richiesta
compila captcha e informativa privacy