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CIPROFLOXACINA MY*10CPR 250MG

CIPROFLOXACINA MY*10CPR 250MG

MYLAN SpA
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AVVERTENZE
L'uso di Ciprofloxacina Mylan Generics deve essere evitato nei pazienti che in passato hanno manifestato reazioni avverse gravi durante l'uso di medicinali contenenti chinoloni o fluorochinoloni (vedere paragrafo 4.8). Il trattamento di questi pazienti con ciprofloxacina deve essere iniziato soltanto in assenza di opzioni terapeutiche alternative edopo un'attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio (vedere anche paragrafo 4.3). Infezioni gravi ed infezioni miste con presenza dipatogeni Gram-positivi ed anaerobi: la monoterapia con ciprofloxacinanon e' adeguata per il trattamento di infezioni gravi e di infezionipotenzialmente sostenute da patogeni Gram-positivi o anaerobi. In queste infezioni la ciprofloxacina deve essere somministrata in associazione con altri agenti antibatterici appropriati. Infezioni streptococciche (compreso lo Streptococcus pneumoniae): la ciprofloxacina e' sconsigliata per il trattamento delle infezioni streptococciche, per insufficiente efficacia. Infezioni dell'apparato genitale: uretriti gonococciche, cerviciti, epididimo-orchiti e la malattia infiammatoria pelvicapossono essere causate da isolati di Neisseria gonorrhoeae resistenteai fluorochinoloni. Pertanto, la ciprofloxacina deve essere somministrata per il trattamento di uretriti gonococciche o di cerviciti solo sepuo' essere esclusa la Neisseria gonorrhoeae resistente alla ciprofloxacina. Per le epididimo-orchiti e le malattie infiammatorie pelvichela ciprofloxacina somministrata empiricamente deve essere presa in considerazione solo in associazione con un altro antibatterico appropriato (ad es. cefalosporina), a meno che non possa essere esclusa la presenza di Neisseria gonorrhoeae resistente alla ciprofloxacina. Se dopo 3giorni di trattamento non si ottiene un miglioramento clinico, la terapia deve essere riconsiderata. Infezioni delle vie urinarie: la resistenza dell' Escherichia coli - il piu' comune patogeno coinvolto nelleinfezioni del tratto urinario - ai fluorochinoloni, varia in tutta l'Unione Europea. I medici prescrittori sono invitati a prendere in considerazione la prevalenza di resistenze locali dell' Escherichia coli ai fluorochinoloni. E' prevedibile che la dose singola di ciprofloxacina che puo' essere usata nelle cistiti non complicate in donne in pre-menopausa, sia associata ad un'efficacia inferiore rispetto al trattamento di piu' lunga durata. Questo e' tanto piu' da prendere in considerazione a causa del livello di resistenza crescente di Escherichia coliai chinoloni. Infezioni intraddominali: sono disponibili dati limitati sull'efficacia della ciprofloxacina nel trattamento delle infezioniintraddominali post-chirurgiche. Diarrea del viaggiatore: la scelta della ciprofloxacina deve tenere conto delle informazioni sulla resistenza alla ciprofloxacina dei patogeni rilevanti nei paesi visitati. Infezioni ossee ed articolari: la ciprofloxacina deve essere usata in associazione con un altro agente antimicrobico, in relazione ai risultatidella documentazione microbiologica. Antrace inalatorio: l'impiego nell'uomo si basa su dati di sensibilita' in vitro e dati sperimentali nell'animale, assieme a qualche dato nell'uomo. Il medico deve fare riferimento ai documenti ufficiali nazionali e/o internazionali sul trattamento dell'antrace. Popolazione pediatrica: nell'impiego di ciprofloxacina nei bambini e negli adolescenti e' necessario attenersi alle linee guida ufficiali. Il trattamento con ciprofloxacina deve essere iniziato solo da medici con esperienza nel trattamento della fibrosi cistica e/o di infezioni gravi nei bambini e negli adolescenti. La ciprofloxacina ha dimostrato di provocare artropatia nelle articolazioni portanti degli animali in accrescimento. I dati di sicurezza ricavati da unostudio randomizzato in doppio cieco, sull'uso della ciprofloxacina nei bambini (ciprofloxacina: n=335, eta' media = 6,3 anni; farmaci di confronto: n=349, eta' media = 6,2 anni; intervallo di eta' = 1-17 anni), hanno rivelato un'incidenza di sospetta artropatia correlata al farmaco (desunta da segni clinici e sintomi articolari) del 7,2% e 4,6% algiorno +42. Ad un anno, l'incidenza di artropatia correlata al farmaco era, rispettivamente, del 9,0% e 5,7%. L'incremento di sospetti casidi artropatia correlata al farmaco nel tempo non e' risultato statisticamente significativo fra i 2 gruppi. Il trattamento deve essere iniziato solo dopo un'attenta valutazione del rischio/beneficio, dovuti apossibili eventi avversi a carico delle articolazioni e dei tessuti circostanti (vedere paragrafo 4.8). Infezioni broncopolmonari in corso di fibrosi cistica: gli studi clinici sono stati condotti in bambini eadolescenti di eta' compresa fra i 5 e i 17 anni. L'esperienza nel trattamento di bambini da 1 a 5 anni e' piu' limitata. Infezioni complicate delle vie urinarie e pielonefrite: il trattamento delle infezioni delle vie urinarie con ciprofloxacina deve essere preso in considerazione quando non possano essere usati altri trattamenti e deve essere basato sui risultati degli esami microbiologici. Gli studi clinici sono stati condotti in bambini e adolescenti di eta' compresa fra 1 e 17 anni. Altre particolari infezioni gravi: altre infezioni gravi in conformita' alle linee guida ufficiali o dopo attenta valutazione del rischio-beneficio, quando non possano essere usati altri trattamenti o dopo insuccesso della terapia convenzionale e quando la documentazione microbiologica giustifichi l'uso della ciprofloxacina. L'uso della ciprofloxacina per particolari infezioni gravi, con l'eccezione di quelle sopra citate, non e' stato oggetto di sperimentazione clinica e l'esperienza clinica e' limitata. Pertanto, si consiglia cautela nel trattare pazienti con queste infezioni. Ipersensibilita': reazioni allergiche e di ipersensibilita', comprese l'anafilassi e le reazioni anafilattoidi,si possono verificare dopo una dose singola (vedere paragrafo 4.8) epossono mettere il paziente in pericolo di vita. In tale evenienza e'necessario interrompere la somministrazione di ciprofloxacina ed instaurare una terapia adeguata. Reazioni avverse al farmaco gravi, prolungate, disabilitanti e potenzialmente irreversibili: casi molto rari direazioni avverse al farmaco gravi, prolungate (con durata di mesi o anni), disabilitanti e potenzialmente irreversibili a carico di diversisistemi dell'organismo, talvolta multipli (muscoloscheletrico, nervoso, psichiatrico e sensorio), sono stati segnalati in pazienti che ricevevano chinoloni e fluorochinoloni, indipendentemente dall'eta' e da fattori di rischio preesistenti.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Fluorochinoloni.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo, ad altri chinoloni o ad uno qualsiasi degli eccipienti (elencati al paragrafo 6.1). Somministrazione concomitante di ciprofloxacina e tizanidina (vedere paragrafo 4.5).
DENOMINAZIONE
CIPROFLOXACINA MYLAN GENERICS COMPRESSE RIVESTITE CON FILM
ECCIPIENTI
Nucleo della compressa: cellulosa microcristallina, amido di mais, crospovidone, amido pregelatinizzato, silice colloidale anidra, magnesiostearato. Film di rivestimento: ipromellosa, titanio diossido (E 171),polidestrosio, glicerolo triacetato, macrogol 8000.
EFFETTI INDESIDERATI
Le reazioni avverse al farmaco (ADR) piu' comunemente segnalate sono la nausea e la diarrea. Le reazioni ADR provenienti da studi clinici epost-marketing di sorveglianza con ciprofloxacina (terapia orale, endovenosa e sequenziale) sono riportate sotto, classificate per frequenza. L'analisi di frequenza tiene conto dei dati derivati sia dalla somministrazione orale sia dalla somministrazione endovenosa di ciprofloxacina. Comune da >= 1/100 a <1/10; non comune da >= 1/1000 a <1/100; raro da >= 1/10.000 a <1/1000; molto raro < 1/10.000; frequenza non nota( non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Infezionied infestazioni. Non comune: superinfezioni micotiche. Patologie delsistema emolinfopoietico. Non comune: eosinofilia; raro: leucopenia, anemia, neutropenia, leucocitosi, trombocitopenia, trombocitosi; moltoraro: anemia emolitica, agranulocitosi, pancitopenia (pericolosa per la vita), depressione midollare (pericolosa per la vita). Disturbi delsistema immunitario. Raro: reazione allergica, edema allergico/angioedema; molto raro: reazione anafilattica, shock anafilattico (pericolosoper la vita) (vedere paragrafo 4.4), reazione simile alla malattia dasiero. Patologie endocrine. Frequenza non nota: sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico (SIADH). Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: diminuzione dell'appetito; raro: iperglicemia, ipoglicemia (vedere paragrafo 4.4); frequenza non nota: coma ipoglicemico (vedere paragrafo 4.4). Disturbi psichiatrici*. Non comune: iperattivita' psicomotoria/agitazione; raro: confusione e disorientamento, reazione ansiosa, alterazione dell'attivita' onirica, depressione (potenzialmente culminante in ideazioni/pensieri suicidari o tentativi di suicidio o suicidio) (vedere paragrafo 4.4), allucinazioni; molto raro: reazioni psicotiche (potenzialmente culminanti in ideazioni/pensieri suicidari o tentativi di suicidio o suicidio) (vedere paragrafo 4.4); frequenza non nota: mania, ipomania. Patologie del sistema nervoso*. Non comune: cefalea, capogiri, disturbi del sonno, disturbi del gusto; raro: parestesia e disestesia, ipoestesia, tremore, convulsioni (incluso stato epilettico vedere paragrafo 4.4), vertigine; molto raro: emicrania, alterazione della coordinazione, disturbi della deambulazione, disturbi del nervo olfattivo, ipertensione endocranica epseudotumor cerebri; frequenza non nota: neuropatia periferica e polineuropatia (vedere paragrafo 4.4). Patologie dell' occhio*. Raro: disturbi della vista (ad esempio diplopia); molto raro: alterazioni della percezione cromatica. Patologie dell'orecchio e del labirinto*. Raro: tinnito, perdita dell'udito / compromissione dell'udito. Patologie cardiache**. Raro: tachicardia; frequenza non nota: aritmia ventricolare etorsione di punta (segnalate soprattutto in pazienti con fattori di rischio per il prolungamento del QT), ECG con QT prolungato (vedere paragrafo 4.4 e 4.9). Patologie vascolari**. Raro: vasodilatazione, ipotensione, sincope; molto raro: vasculite. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: dispnea (compresa la condizione asmatica).Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, diarrea; non comune: vomito, dolori gastrointestinali e addominali, dispepsia, flatulenza; raro: colite associata ad antibiotico (molto raramente associata con possibile esito fatale) (vedere paragrafo 4.4); molto raro: pancreatite. Patologie epatobiliari. Non comune: incremento dei livelli delle transaminasi incremento della bilirubina; raro: compromissione epatica, ittero colestatico, epatite; molto raro: necrosi epatica (molto raramente evolvente ad insufficienza epatica pericolosa per la vita) (vedere paragrafo 4.4). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: eruzione cutanea, prurito, orticaria; raro: reazioni di fotosensibilita' (vedere paragrafo 4.4); molto raro: petecchie, eritema multiforme, eritema nodoso, sindrome di Stevens-Johnson (potenzialmente pericolosa per la vita), necrolisi epidermica tossica (potenzialmente pericolosa per la vita); frequenza non nota: pustolosi esantematosa generalizzata acuta (AGEP), reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS). Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo*. Non comune: dolore muscoloscheletrico (ad es. Dolore alleestremita', dolore lombare, dolore toracico), artralgia; raro: mialgia, artrite, aumentato tono muscolare e crampi; molto raro: debolezza muscolare, tendinite, rottura di tendine (prevalentemente del tendine d'achille) (vedere paragrafo 4.4), esacerbazione dei sintomi di miastenia grave (vedere paragrafo 4.4). Patologie renali e urinarie. Non comune: compromissione renale; raro: insufficienza renale, ematuria, cristalluria (vedere paragrafo 4.4), nefrite tubulo-interstiziale. Patologiesistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione*. Noncomune: astenia, febbre; raro: edema, sudorazione (iperidrosi). Esamidiagnostici. Non comune: incremento della fosfatasi alcalina ematica;raro: incremento dell'amilasi; frequenza non nota: rapporto standardizzato internazionale aumentato (in pazienti trattati con antagonisti della vitamina K). *Casi molto rari di reazioni al farmaco gravi, prolungate (con durata di mesi o anni), disabilitanti e potenzialmente irreversibili a carico di diversi sistemi dell'organismo, talvolta multipli(incluse reazioni quali tendinite, rottura di tendine, artralgia, dolore gli arti, disturbi della deambulazione, neuropatie associate a parestesia, depressione, affaticamento, compromissione della memoria, disturbi del sonno e alterazione dell'udito, della vista, del gusto e dell'olfatto), sono stati segnalati in associazione con l'uso di chinoloni e fluorochinoloni, in alcuni casi indipendentemente da fattori di rischio preesistenti (vedere paragrafo 4.4). ** Casi di aneurisma e dissezione dell'aorta, talvolta complicati da rottura (anche fatale), e dirigurgito/incompetenza di una delle valvole cardiache sono stati osservati in pazienti trattati con fluorochinoloni (vedere paragrafo 4.4).Popolazione pediatrica: l'incidenza di artropatia (artralgia, artrite), riportata sopra, si riferisce a dati raccolti negli studi nell'adulto. Nei bambini l'artropatia e' di riscontro comune (vedere paragrafo4.4). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazionedel medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: i dati disponibili sulla somministrazione di ciprofloxacina a donne in gravidanza non indicano un effetto teratogeno o una tossicita' feto/neonatale della ciprofloxacina. Gli studi nell'animale nonhanno dimostrato effetti nocivi diretti o indiretti in termini di tossicita' riproduttiva. In animali esposti ai chinoloni in eta' precoce enel periodo prenatale sono stati osservati effetti sulla cartilagineimmatura; percio', non si puo' escludere che il farmaco possa causaredanni alle cartilagini articolari dell'organismo umano non ancora sviluppato o del feto (vedere paragrafo 5.3). A titolo cautelativo, e' preferibile evitare l'uso della ciprofloxacina in gravidanza. Allattamento al seno: la ciprofloxacina viene escreta nel latte materno. Per il potenziale rischio di danno articolare, la ciprofloxacina non deve essere usata durante l'allattamento al seno.
INDICAZIONI
Ciprofloxacina Mylan Generics compresse rivestite con film e' indicatanel trattamento delle infezioni riportate sotto (vedere paragrafi 4.4e 5.1). Prima di iniziare la terapia, si deve prestare particolare attenzione alle informazioni disponibili sulla resistenza alla ciprofloxacina. Adulti. Infezioni delle basse vie respiratorie sostenute da batteri Gram-negativi: riacutizzazione di broncopneumopatia cronica ostruttiva; infezioni broncopolmonari in corso di fibrosi cistica o di bronchiectasie; polmonite. Nella riacutizzazione della broncopneumopatia cronica ostruttiva Ciprofloxacina Mylan Generics deve essere usata soltanto quando l'uso di altri antibatterici comunemente raccomandati peril trattamento di queste infezioni sia considerato inadeguato. Otite media cronica purulenta. Riacutizzazione acuta di sinusite cronica, particolarmente se causata da batteri Gram-negativi. Cistite acuta non complicata: nella cistite acuta non complicata Ciprofloxacina Mylan Generics deve essere usata soltanto quando l'uso di altri antibatterici comunemente raccomandati per il trattamento di queste infezioni sia considerato inadeguato. Pielofrenite acuta. Infezioni complicate delle vieurinarie. Prostatite batterica. Infezioni del tratto genitale: uretrite e cervicite gonococciche sostenute da Neisseria gonorrhoeae sensibile; epididimo-orchite, compresi i casi sostenuti da Neisseria gonorrhoeae sensibile; malattia infiammatoria pelvica, compresi i casi sostenuti da Neisseria gonorrhoeae sensibile. Infezioni del tratto gastroenterico (ad es. diarrea del viaggiatore). Infezioni intraddominali. Infezioni della cute e dei tessuti molli causate da batteri Gram-negativi.Otite esterna maligna. Infezioni ossee ed articolari. Profilassi di infezioni invasive da Neisseria meningitidis. Antrace inalatorio (profilassi e terapia dopo esposizione). La ciprofloxacina puo' essere usatanel trattamento di pazienti neutropenici con febbre che si sospetta sia dovuta ad infezione batterica. Popolazione pediatrica - Infezioni broncopolmonari dovute a Pseudomonas aeruginosa in pazienti con fibrosicistica - Infezioni complicate delle vie urinarie e pielonefrite acuta- Antrace inalatorio (profilassi e trattamento dopo esposizione) La ciprofloxacina puo' anche essere usata per trattare infezioni gravi neibambini e negli adolescenti, qualora lo si ritenga necessario. Il trattamento deve essere iniziato solo da medici con esperienza nel trattamento della fibrosi cistica e/o di infezioni gravi nei bambini e negliadolescenti (vedere paragrafi 4.4 e 5.1). Prestare attenzione alle linee-guida ufficiali sull'uso corretto degli agenti antibatterici.
INTERAZIONI
Effetti di altri medicinali sulla ciprofloxacina. Medicinali noti perprolungare l'intervallo QT: la ciprofloxacina, come altri fluorochinoloni, deve essere usata con cautela nei pazienti trattati con medicinali noti per prolungare l'intervallo QT (ad esempio anti-aritmici dellaclasse IA e III, antidepressivi triciclici, macrolidi, antipiscotici)(vedere paragrafo 4.4). Formazione di complessi chelanti: la somministrazione concomitante di ciprofloxacina (orale) e farmaci contenenti cationi multivalenti e supplementi minerali (ad es. calcio, magnesio, alluminio, ferro), chelanti polimerici del fosfato (ad es. sevelamer o lantanio carbonato), sucralfato od antiacidi e formulazioni altamente tamponate (ad es. didanosina compresse), contenenti magnesio, alluminioo calcio, riduce l'assorbimento della ciprofloxacina. Di conseguenzala ciprofloxacina deve essere somministrata 1 - 2 ore prima o almeno 4ore dopo l'assunzione di questi preparati. Tali restrizioni d'uso nonsi applicano agli antiacidi appartenenti alla classe degli H2 antagonisti. Alimenti e latticini: il calcio assunto con gli alimenti durantei pasti non influenza in modo significativo l'assorbimento. Tuttavia,deve essere evitata la somministrazione concomitante a digiuno di ciprofloxacina con latte, derivati o bevande arricchite con sali minerali(ad es. yogurt o succo d'arancia addizionato di calcio), poiche' l'assorbimento della ciprofloxacina potrebbe ridursi. Probenecid: il probenecid interferisce con la secrezione renale della ciprofloxacina; la loro contemporanea somministrazione determina un aumento delle concentrazioni sieriche di ciprofloxacina. Metoclopramide: Metoclopramide accelera l'assorbimento di ciprofloxacina (orale) portando ad una diminuzione del tempo per raggiungere il picco plasmatico. Non sono stati riscontrati effetti sulla biodisponibilita' di ciprofloxacina. Omeprazolo:la somministrazione concomitante di ciprofloxacina e medicinali contenenti omeprazolo porta a una leggera riduzione della C max e dell'AUCdi ciprofloxacina. Effetti della ciprofloxacina su altri medicinali. Tizanidina: la tizanidina non dev'essere somministrata insieme con la ciprofloxacina (vedere paragrafo 4.3). In uno studio clinico in volontari sani si e' osservato un incremento nelle concentrazioni sieriche della tizanidina (incremento della C max di un fattore 7, intervallo 4 -21; incremento dell'AUC di un fattore 10, intervallo 6 - 24), somministrata in concomitanza con ciprofloxacina. L'incremento delle concentrazioni sieriche di tizanidina e' associato ad un effetto ipotensivo esedativo potenziato. Metotrexato: il trasporto tubulare renale del metotrexato puo' venire inibito dalla somministrazione concomitante di ciprofloxacina, con conseguente potenziale incremento dei livelli plasmatici di metotrexato ed aumento del rischio di reazioni tossiche associate al metotrexato. L'uso concomitante e' sconsigliato (vedere paragrafo 4.4). Teofillina: la somministrazione concomitante di ciprofloxacina e teofillina puo' causare un aumento indesiderato della concentrazione plasmatica di quest'ultima e, di conseguenza, la comparsa di effetti indesiderati teofillina-indotti che, raramente, possono mettere il paziente in pericolo di vita o risultare fatali. Durante la terapia inassociazione, si dovra' controllare la teofillinemia, eventualmente riducendo la dose della teofillina (vedere paragrafo 4.4). Altre xantine: in seguito alla somministrazione concomitante di ciprofloxacina e caffeina o pentoxifillina, e' stato osservato un incremento nelle concentrazioni sieriche di queste xantine. Fenitoina: la somministrazione concomitante di ciprofloxacina e fenitoina puo' dare luogo ad una diminuzione o ad un incremento dei livelli sierici di fenitoina. Si raccomanda pertanto di monitorare i livelli sierici del farmaco. Ciclosporina:un aumento transitorio nella concentrazione sierica di creatinina e'stata osservata quando ciprofloxacina e medicinali contenenti ciclosporina sono stati somministrati contemporaneamente. Pertanto, e' necessario periodicamente (due volte alla settimana) controllare le concentrazioni di creatinina sierica in questi pazienti.
POSOLOGIA
Posologia: la posologia varia in funzione dell'indicazione, della gravita' e della sede dell'infezione, della sensibilita' dell'agente patogeno alla ciprofloxacina, della funzionalita' renale del paziente e, nei bambini e negli adolescenti, del peso corporeo. La durata del trattamento dipende dalla gravita' della malattia, nonche' dal suo decorso clinico e batteriologico. Il trattamento di infezioni sostenute da certi batteri (ad es. Pseudomonas aeruginosa, Acinetobacter o Staphylococchi) puo' richiedere dosi di ciprofloxacina piu' elevate e l'associazione con altri agenti antibatterici appropriati. Il trattamento di talune infezioni (ad es. la malattia infiammatoria pelvica, le infezioni intraddominali, le infezioni in pazienti neutropenici e le infezioni ossee ed articolari) puo' richiedere l'associazione con altri agenti antibatterici appropriati. Adulti. Infezioni delle basse vie respiratoriedovute a batteri gram-negativi. Dose giornaliera in mg: da 500 mg duevolte al giorno a 750 mg due volte al giorno; durata del trattamento:da 7 a 14 giorni. Infezioni alle alte vie respiratorie. Riacutizzazione di sinusite cronica; dose giornaliera in mg: da 500 mg due volte algiorno a 750 mg due volte al giorno; durata del trattamento: da 7 a 14giorni. Otite media cronica purulenta; dose giornaliera in mg: da 500mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno; durata del trattamento: da 7 a 14 giorni. Otite esterna maligna; dose giornaliera in mg: 750 mg due volte al giorno; durata del trattamento: da 28 giorni fino a 3 mesi. Infezioni delle vie urinarie (vedere paragrafo 4.4). Cistite acuta non complicata; dose giornaliera in mg: da 250 mg due volteal giorno a 500 mg due volte al giorno; durata del trattamento: 3 giorni. Dose giornaliera in mg: nelle donne prima della menopausa, puo' essere usata una dose singola di 500 mg cistite complicata, pielonefriteacuta non complicata; dose giornaliera in mg: 500 mg due volte al giorno; durata del trattamento: 7 giorni. Pielonefrite acuta complicata;dose giornaliera in mg: da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno; durata del trattamento: almeno 10 giorni, puo' essere proseguito per oltre 21 giorni in casi particolari (ad es. In presenza di ascesso). Prostatite batterica; dose giornaliera in mg: da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno; durata del trattamento: da 2 - 4 settimane (acuta) a 4 - 6 settimane (cronica). Infezioni dell'apparato genitale. Uretrite e cervicite gonococciche dovute a neisseria gonorrhoeae; dose giornaliera in mg: 500 mg come dose singola; durata del trattamento: 1 giorno (dose singola). Epididimo-orchite e malattia infiammatoria pelvica dovuti a neisseria gonorrhoeae; dose giornaliera in mg: da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno; durata del trattamento: almeno 14 giorni. Infezioni del tratto gastroenterico e infezioni intraddominali. Diarrea di origine batterica,anche causata da shigella spp. (eccetto la shigella dysenteriae tipo 1) e trattamento empirico della diarrea del viaggiatore grave; dose giornaliera in mg: 500 mg due volte al giorno; durata del trattamento: 1giorno. Diarrea causata da shigella dysenteriae tipo 1; dose giornaliera in mg: 500 mg due volte al giorno; durata del trattamento: 5 giorni. Diarrea causata da vibrio cholerae; dose giornaliera in mg: 500 mg due volte al giorno; durata del trattamento: 3 giorni. Febbre tifoide;dose giornaliera in mg: 500 mg due volte al giorno; durata del trattamento: 7 giorni. Infezioni intraddominali sostenute da batteri gram-negativi; dose giornaliera in mg: da 500 mg due volte al giorno a 750 mgdue volte al giorno; durata del trattamento: da 5 a 14 giorni. Infezioni della cute e dei tessuti molli causate da batteri gram-negativi. Dose giornaliera in mg: da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volteal giorno; durata del trattamento: da 7 a 14 giorni. Infezioni osseeed articolari. Dose giornaliera in mg: da 500 mg due volte al giorno a750 mg due volte al giorno; durata del trattamento: massimo 3 mesi. Pazienti neutropenici con febbre che si sospetta sia dovuta a infezionebatterica. La ciprofloxacina deve essere somministrata in associazione con uno o piu' agenti antibatterici appropriati, in accordo con le linee guida ufficiali. Dose giornaliera in mg: da 500 mg due volte al giorno a 750 mg due volte al giorno; durata del trattamento: la terapiadeve proseguire per l'intera durata della fase neutropenica. Profilassi di infezioni invasive da neisseria meningitidis. Dose giornaliera in mg: 1 x 500 mg come dose singola; durata del trattamento: 1 giorno (dose singola). Profilassi e terapia dopo esposizione dell'antrace inalatorio, in persone in grado di ricevere una terapia orale, qualora clinicamente appropriato. La somministrazione del farmaco deve iniziare il piu' presto possibile dopo l'esposizione accertata o presunta. Dosegiornaliera in mg: 500 mg due volte al giorno; durata del trattamento:60 giorni dalla conferma dell'esposizione al bacillus anthracis. Popolazione pediatrica.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni compressa contiene 250 mg di ciprofloxacina (come cloridrato). Ogni compressa contiene 500 mg di ciprofloxacina (come cloridrato). Ognicompressa contiene 750 mg di ciprofloxacina (come cloridrato). Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

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    0-3km standard €2,43
    3-4 km standard + €1,22
    4-5 km standard + €1,83
    5-6 km standard + €2,44
    6-7 km standard + €3,05
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