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BLIXIE*28CPR RIV 10MG

BLIXIE*28CPR RIV 10MG

TECNIGEN Srl
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 Bassa disponibilità

AVVERTENZE
L'uso di Blixie nei pazienti affetti da grave demenza di Alzheimer, daaltre forme di demenza o di compromissione della memoria (p.es. deterioramento della funzione cognitiva correlato all'eta') non e' stato valutato. Anestesia: Blixie, quale inibitore della colinesterasi, puo' determinare un aumento del rilassamento muscolare, simile a quello determinato nei pazienti durante l'anestesia con succinilcolina. Disturbicardiovascolari: a causa della loro azione farmacologica, gli inibitori della colinesterasi possono avere effetti vagotonici sulla frequenzacardiaca (p.es. bradicardia). L'effetto di questo meccanismo puo' essere particolarmente rilevante nei pazienti con "malattia del nodo delseno" o con altri disturbi della conduzione cardiaca sopraventricolare, come blocco atrioventricolare o senoatriale. Sono stati segnalati casi di prolungamento dell'intervallo QTc e torsione di punta dopo l'immissione in commercio (vedere paragrafi 4.5 e 4.8). Si raccomanda cautela in pazienti con anamnesi preesistente o familiare di prolungamentodell'intervallo QTc, in pazienti trattati con farmaci che influenzanol'intervallo QTc o in pazienti con malattia cardiaca preesistente rilevante (ad es. insufficienza cardiaca scompensata, infarto miocardico recente, bradiaritmie) o squilibri elettrolitici (ipokaliemia, ipomagnesiemia). Puo' rendersi necessario il monitoraggio clinico (ECG). Sonostati segnalati casi di sincope e convulsioni. Quando questi pazientivengono esaminati deve essere presa in considerazione l'eventualita' di blocco cardiaco o di pause sinusali prolungate. Disturbi gastrointestinali: i pazienti che sono maggiormente a rischio per lo sviluppo diulcera, per esempio quelli con una storia pregressa di ulcera o quelliin terapia concomitante con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), devono essere monitorati per l'insorgenza di eventuali sintomi. Tuttavia, gli studi clinici condotti con donepezil non hanno evidenziato, rispetto al placebo, un aumento di incidenza degli episodi di ulcera peptica o di sanguinamento gastrointestinale. Disturbi genitourinari: sebbene non sia stato osservato nel corso degli studi clinici condotti con donepezil, i farmaci colinomimetici possono causare ostruzionedel flusso urinario. Disturbi neurologici, convulsioni: si ritiene chei farmaci colinomimetici possano causare convulsioni generalizzate. Tuttavia, i disturbi convulsivi possono anche essere una manifestazionedel morbo di Alzheimer. I farmaci colinomimetici possono peggiorare ocausare sintomi extrapiramidali. Sindrome neurolettica maligna (SNM):la SNM, una condizione potenzialmente pericolosa per la vita caratterizzata da ipertermia, rigidita' muscolare, instabilita' autonomica, alterazione dello stato di coscienza ed elevati livelli sierici di creatinfosfochinasi, e' stata segnalata molto raramente in associazione condonepezil, in particolare in pazienti anche assunzione concomitante di antipsicotici. Ulteriori segni possono includere mioglobinuria (rabdomiolisi) e insufficienza renale acuta. Se un paziente sviluppa segnie sintomi indicativi di SNM o si presenta con febbre alta inspiegabilesenza ulteriori manifestazioni cliniche di SNM, il trattamento deve essere interrotto. Disturbi polmonari: a causa della loro azione colinomimetica, gli inibitori della colinesterasi devono essere prescritti con cautela ai pazienti con una storia di asma o di pneumopatia ostruttiva. La somministrazione concomitante di Blixie con altri inibitori della colinesterasi, agonisti o antagonisti del sistema colinergico, deve essere evitata. Compromissione epatica grave: non vi sono dati disponibili per pazienti con grave compromissione epatica. Questo medicinale contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari diintolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi o da malassorbimento di glucosio - galattosio, non devono assumere questo medicinale.Mortalita' negli studi clinici sulla Demenza Vascolare: sono stati effettuati tre studi clinici della durata di 6 mesi in soggetti che rientravano nei criteri NINDS-AIREN per una probabile o possibile demenzavascolare (VaD). I criteri NINDS-AIREN sono stabiliti per identificarei pazienti la cui demenza sembra essere dovuta solo a cause vascolarie per escludere pazienti con morbo di Alzheimer. Nel primo studio, iltasso di mortalita' e' stato di 2/198 (1,0%) nel gruppo donepezil cloridrato 5 mg, 5/206 (2,4%) nel gruppo donepezil cloridrato 10 mg e 7/199 (3,5%) nel gruppo placebo. Nel secondo studio, il tasso di mortalita' e' stato 4/208 (1,9%) nel gruppo donepezil cloridrato 5 mg, 3/215 (1,4%) nel gruppo donepezil cloridrato 10 mg e 1/193 (0,5%) nel placebo. Nel terzo studio il tasso di mortalita' e' stato di 11/648 (1,7%) nel gruppo donepezil cloridrato 5 mg e 0/326 (0%) nel placebo. Combinando i risultati dei tre studi VaD, il tasso di mortalita' nel gruppo donepezil cloridrato (1,7%) e' stato numericamente piu' alto rispetto alplacebo (1,1%). Tuttavia questa differenza non e' statisticamente significativa. La maggior parte dei decessi nei pazienti trattati sia condonepezil cloridrato che con placebo sembrano risultare da diverse cause vascolari, prevedibili nella popolazione anziana con malattia vascolare. Un'analisi di tutti gli eventi vascolari fatali e non fatali, non ha mostrato differenza nella frequenza di comparsa di questi eventitra il gruppo trattato con donepezil cloridrato e quello trattato conplacebo. Negli studi combinati sulla malattia di Alzheimer (n=4146) equando questi studi sulla malattia di Alzheimer sono stati combinati con altri studi sulla demenza, inclusi quelli sulla demenza vascolare (totale n=6888), il tasso di mortalita' nel gruppo placebo e' risultatonumericamente superiore a quello del gruppo donepezil cloridrato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Farmaci anti-demenza, anticolinesterasici.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Blixie e' controindicato nei pazienti con ipersensibilita' al donepezil cloridrato, ai derivati della piperidina o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
DENOMINAZIONE
BLIXIE 10 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM
ECCIPIENTI
Nucleo della compressa: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, idrossipropilcellulosa, magnesio stearato, amido di mais. Rivestimento della compressa: talco, macrogol 400, ipromellosa, titanio diossido (E171), ferro ossido giallo (E172).
EFFETTI INDESIDERATI
Gli eventi avversi piu' comuni sono diarrea, crampi muscolari, affaticabilita', nausea, vomito e insonnia. Le reazioni avverse segnalate inpiu' di un singolo caso sono elencate di seguito, divise secondo la classificazione sistemica organica e la frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (>=1/10); comune (da >=1/100 a <1/10); non comune: (da >=1/1000 a <1/100); raro (da >=1/10.000 a <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita sullabase dei dati disponibili). Infezioni e infestazioni. Comune: raffreddore comune. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune: anoressia. Disturbi psichiatrici. Comune: allucinazioni**, agitazione**, comportamento aggressivo**, sogni anomali e incubi**; frequenza non nota: libido aumentata, ipersessualita'. Patologie del sistema nervoso. Comune: sincope*,capogiri, insonnia; non comune: crisi convulsive*; raro: sintomi extrapiramidali; molto raro: sindrome neurolettica maligna;frequenza non nota: pleurototono (sindrome di pisa). Patologie cardiache. Non comune: bradicardia; raro: blocco seno-atriale, blocco atrio-ventricolare; frequenza non nota: tachicardia ventricolare polimorfa,compresa la torsione di punta; prolungamento dell'intervallo qt all'elettrocardiogramma. Patologie gastrointestinali. Molto comune: diarrea,nausea; comune: vomito, disturbi addominali; non comune: emorragia gastrointestinale, ulcere gastriche e duodenali, ipersecrezione salivare. Patologie epatobiliari. Raro: disfunzione epatica, inclusa epatite***. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: eruzione cutanea, prurito. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune: crampi muscolari; molto raro: rabdomiolisi****.Patologie renali e urinarie. Comune: incontinenza urinaria. Patologiesistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Moltocomune: cefalea; comune: affaticamento, dolore. Esami diagnostici. Noncomune: incrementi minimi nelle concentrazioni sieriche della creatinchinasi muscolare. Traumatismo, avvelenameto e complicazioni di procedura.comune: incidenti comprese le cadute. * In caso di sincope o crisiconvulsive, deve essere presa in considerazione la possibilita' di insorgenza di blocco cardiaco o di prolungate pause sinusali (vedere paragrafo 4.4). ** Casi di allucinazioni, sogni anomali, incubi, agitazione e comportamento aggressivo si sono risolti con la riduzione della dose o con la sospensione del trattamento. *** In caso di disfunzione epatica ad eziologia sconosciuta, deve essere presa in considerazione la sospensione del trattamento con Blixie. **** La comparsa di rabdomiolisi e' stata segnalata indipendentemente dalla sindrome neuroletticamaligna e in stretta successione temporale con l'avvio della terapia abase di donepezil o con un aumento della dose. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospetteche si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante,in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale disegnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: non vi sono dati disponibili sufficienti sull'uso di donepezil in gravidanza. Studi condotti sugli animali non hanno dimostratoeffetti teratogeni ma hanno evidenziato una tossicita' peri e post natale (vedere paragrafo 5.3 dati di sicurezza preclinici). Non e' noto il rischio potenziale per l'uomo. Blixie non deve essere usato in gravidanza a meno che non sia strettamente necessario. Allattamento: donepezil viene escreto nel latte dei ratti. Non e' noto se donepezil cloridrato venga escreto nel latte materno umano e non sono stati condotti studi clinici su donne che allattano. Pertanto, le donne in trattamentocon donepezil devono evitare l'allattamento al seno.
INDICAZIONI
Le compresse di Blixie sono indicate per il trattamento sintomatico della demenza da Alzheimer da lieve a moderatamente grave.
INTERAZIONI
Sono stati segnalati casi di prolungamento dell'intervallo QTc e di torsione di punta per donepezil. Si consiglia cautela quando donepezil e' usato in associazione ad altri medicinali noti per prolungare l'intervallo QTc; puo' rendersi necessario il monitoraggio clinico (ECG). Alcuni esempi: antiaritmici di classe IA (ad es. chinidina). Antiaritmici di classe III (ad es. amiodarone, sotalolo). Alcuni antidepressivi (ad es. citalopram, escitalopram, amitriptilina). Altri antipsicotici (ad es. derivati fenotiazinici, sertindolo, pimozide, ziprasidone). Alcuni antibiotici (ad es. claritromicina, eritromicina, levofloxacina, moxifloxacina). Donepezil cloridrato e/o qualunque dei suoi metabolitinon inibiscono il metabolismo di teofillina, warfarin, cimetidina o digossina nell'uomo. Il metabolismo di donepezil cloridrato non viene modificato dalla somministrazione concomitante di digossina o cimetidina. Gli studi in vitro hanno dimostrato che l'isoenzima 3A4 del citocromo P450, ed in minore misura il 2D6, sono coinvolti nel metabolismo didonepezil. Gli studi di interazione farmacologica condotti in vitro hanno evidenziato che il ketoconazolo e la chinidina, rispettivamente inibitori del CYP3A4 e del 2D6, inibiscono il metabolismo di donepezil.Pertanto, questi ed altri inibitori del CYP3A4, come l'itraconazolo el'eritromicina, e gli inibitori del CYP2D6, come la fluoxetina, possono inibire il metabolismo di donepezil. In uno studio condotto su volontari sani, il ketoconazolo ha determinato un aumento delle concentrazioni medie di donepezil di circa il 30%. Gli induttori enzimatici comela rifampicina, la fenitoina, la carbamazepina e l'alcol possono ridurre i livelli di donepezil. Poiche' non si conosce l'entita' di un effetto inibitorio o induttivo, la somministrazione delle suddette associazioni farmacologiche deve essere effettuata con cautela. Donepezil cloridrato puo' interferire con i farmaci dotati di attivita' anticolinergica. E' inoltre possibile un'attivita' sinergica con il trattamento concomitante a base di farmaci come la succinilcolina, altri bloccantineuromuscolari o colinomimetici o con i beta-bloccanti che agiscono sulla conduzione cardiaca.
POSOLOGIA
Posologia. Adulti/anziani: il trattamento deve iniziare al dosaggio di5 mg/die (monosomministrazione giornaliera). Blixie deve essere assunto per via orale la sera, appena prima di coricarsi. In caso di disturbi del sonno inclusi sogni anormali, incubi o insonnia (vedere paragrafo 4.8), puo' essere presa in considerazione l'assunzione di Blixie almattino. La dose di 5 mg/die deve essere mantenuto per almeno un mesecosi' da poter valutare le prime risposte cliniche al trattamento e consentire il raggiungimento delle concentrazioni allo steady-state didonepezil cloridrato. Dopo la valutazione clinica del trattamento somministrato per un mese al dosaggio di 5 mg/die, la dose di Blixie puo'essere aumentata a 10 mg/die (monosomministrazione giornaliera). La dose massima giornaliera raccomandata e' di 10 mg/die. Dosi superiori di10 mg/die non sono stati ancora sperimentati nel corso di studi clinici. Il trattamento deve essere iniziato e controllato da un medico esperto nella diagnosi e nel trattamento della demenza da Alzheimer. La diagnosi deve essere effettuata in conformita' alle linee guida accettate (ad es. DSM IV, ICD 10). La terapia con donepezil deve essere iniziata solo se e' disponibile una persona che assista il paziente e che controlli regolarmente l'assunzione del farmaco. La terapia di mantenimento puo' proseguire fino a quando esiste un beneficio terapeutico peril paziente. Pertanto il beneficio clinico di donepezil deve essere regolarmente rivalutato. Quando l'effetto terapeutico non e' piu' evidente deve essere presa in considerazione la possibilita' di interrompere il trattamento. La risposta individuale al trattamento con donepezilnon puo' essere prevista. Quando il trattamento viene sospeso, si osserva una graduale riduzione degli effetti benefici di Blixie. Compromissione renale ed epatica: un analogo schema posologico puo' essere applicato ai pazienti con compromissione renale, poiche' la clearance didonepezil cloridrato non viene modificata da questa condizione. Poiche' nei pazienti con compromissione epatica di grado lieve-moderato puo'verificarsi una maggiore esposizione al farmaco (vedere paragrafo 5.2), l'incremento della dose deve essere effettuato in base alla tollerabilita' individuale. Non vi sono dati disponibili in pazienti con grave compromissione epatica. Popolazione pediatrica: la somministrazionedi Blixie non e' raccomandata nei bambini.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni compressa contiene 10 mg di donepezil cloridrato corrispondente a9,12 mg di donepezil libero base. Eccipienti con effetti noti: 182,50mg di lattosio per compressa rivestita con film. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

  • Ritiro in Farmacia Spedizione Gratuita
  • Consegna a domicilio (costi da €2,43 a €6,10 in base alla distanza) Spedizione Gratuita
    COSTI:
    0-3km standard €2,43
    3-4 km standard + €1,22
    4-5 km standard + €1,83
    5-6 km standard + €2,44
    6-7 km standard + €3,05
    7-8 km standard + €3,66
    8-9 km standard + €4,88
    9-10 km standard + €6,10

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