hai aggiunto

  in ordine

hai aggiunto

AEROMEX*1INAL 60D 50+500MCG

AEROMEX*1INAL 60D 50+500MCG

GLENMARK PHARMACEUTICALS S.R.O
minsan: 047074012
Vai alla descrizione prodotto

 Prodotto non disponibile

AVVERTENZE
Peggioramento della malattia: Aeromex e' indicato esclusivamente per l'uso nei pazienti con asma grave. Non deve essere utilizzato per il trattamento dei sintomi acuti dell'asma, per cui e' necessario un broncodilatatore ad azione rapida e breve. I pazienti devono essere avvertiti di avere sempre a disposizione il loro inalatore da utilizzare per la risoluzione di un attacco acuto di asma. I pazienti non devono iniziare la terapia con Aeromex durante un episodio di riacutizzazione dell'asma o se presentano un peggioramento significativo o un deterioramento acuto dell'asma. Nel corso della terapia con Aeromex, possono manifestarsi effetti avversi gravi correlati all'asma ed episodi di riacutizzazione. Deve essere richiesto ai pazienti di proseguire il trattamento, ma devono essere informati di rivolgersi al medico se i sintomi dell'asma persistono o peggiorano dopo l'inizio della terapia con Aeromex. La necessita' di aumentare l'uso di farmaci sintomatici (broncodilatatori a breve durata d'azione) o una risposta ridotta ai medicinali sintomatici indicano un peggioramento del controllo dell'asma, per cuii pazienti devono essere sottoposti a controllo medico. Un peggioramento improvviso e progressivo del controllo dell'asma e' potenzialmentefatale, e il paziente deve essere sottoposto urgentemente a controllomedico. Dovra' essere preso in considerazione l'incremento della terapia con corticosteroidi. Una volta che i sintomi dell'asma sono sotto controllo, si puo' considerare una graduale riduzione della dose del corticosteroide inalatorio e quindi passare ad una combinazione a dose fissa alternativa di salmeterolo e fluticasone propionato contenente una dose ridotta di corticosteroide inalatorio. E' importante visitare regolarmente i pazienti dopo la riduzione della dose. Deve essere utilizzata la dose piu' bassa di corticosteroide inalatorio. Nei pazienti con BPCO che manifestano riacutizzazioni e' generalmente indicato un trattamento con corticosteroidi sistemici, per cui i pazienti devono essere avvisati di rivolgersi al medico se i sintomi peggiorano con Aeromex. A causa del rischio di riacutizzazione, la terapia con Aeromex nondeve essere interrotta improvvisamente nei pazienti asmatici. Ridurreprogressivamente il trattamento sotto la supervisione del medico. Neipazienti con BPCO l'interruzione della terapia puo' anche essere associata ad uno scompenso sintomatico e deve essere seguita dal medico. Come per tutti i farmaci inalatori contenenti corticosteroidi, Aeromexdeve essere somministrato con cautela nei pazienti con tubercolosi polmonare attiva o quiescente e infezioni fungine, virali o di altro tipodelle vie respiratorie. Se indicato, deve essere avviata tempestivamente una terapia appropriata. Effetti cardiovascolari: raramente, Aeromex puo' provocare aritmie cardiache, quali tachicardia sopraventricolare, extrasistoli e fibrillazione atriale e una lieve riduzione transitoria nei livelli di potassio sierico a dosi terapeutiche elevate. Aeromex deve essere usato con prudenza nei pazienti con disturbi cardiovascolari gravi o anomalie del ritmo cardiaco e nei pazienti con diabetemellito, tireotossicosi, ipokaliemia non corretta o nei pazienti con predisposizione a bassi livelli sierici di potassio. Iperglicemia: molto raramente sono stati segnalati casi di aumento dei livelli glicemici(vedere paragrafo 4.8) e cio' deve essere preso in considerazione quando si prescrive il farmaco a pazienti con anamnesi di diabete mellito. Broncospasmo paradosso: come con le altre terapie inalatorie, si puo' verificare un broncospasmo paradosso con un aumento improvviso del respiro sibilante e affannoso dopo la somministrazione. Il broncospasmoparadosso risponde ad un broncodilatatore ad azione rapida e deve essere trattato immediatamente. Aeromex deve essere interrotto prontamente, il paziente deve essere valutato e, se necessario, avviare una terapia alternativa. Sono stati segnalati gli effetti farmacologici deglibeta2-agonisti, quali tremore, palpitazioni e mal di testa, che pero'tendono ad essere transitori e si riducono nel corso di una terapia regolare. Eccipienti: Aeromex contiene lattosio fino a 12,9 milligrammi/dose. Tale quantita' non causa generalmente dei problemi negli individui intolleranti al lattosio. Effetti sistemici dei corticosteroidi: gli effetti sistemici si possono verificare con qualsiasi corticosteroide inalatorio, soprattutto a dosi elevate prescritte per lunghi periodi. Questi effetti si verificano con maggiore probabilita' che con i corticosteroidi orali. I possibili effetti sistemici includono la sindrome di Cushing, aspetto Cushingoide, soppressione surrenalica, diminuzione della densita' minerale ossea, cataratta e glaucoma e, piu' raramente, una serie di effetti psicologici o comportamentali, tra cui iperattivita' psicomotoria, disturbi del sonno, ansia, depressione o aggressivita' (soprattutto negli adolescenti) (per informazioni sugli effetti sistemici dei corticosteroidi inalatori negli adolescenti, vedere ilsottoparagrafo " Popolazione pediatrica "). E' quindi importante chei pazienti vengano visitati regolarmente e che la dose del corticosteroide inalatorio venga ridotta alla dose piu' bassa che consente di mantenere un efficace controllo dell'asma. Il trattamento prolungato deipazienti con dosi elevate di corticosteroidi inalatori puo' causare lasoppressione surrenalica e una crisi surrenalica acuta. Casi molto rari di soppressione surrenalica e crisi surrenalica acuta sono stati descritti anche con dosi di fluticasone propionato comprese tra 500 e meno di 1.000 microgrammi. Le situazioni che potrebbero potenzialmente innescare una crisi surrenalica acuta comprendono traumi, interventi chirurgici, infezioni o qualsiasi rapida riduzione della dose. I sintomisono solitamente vaghi e possono includere anoressia, dolore addominale, perdita di peso, stanchezza, mal di testa, nausea, vomito, ipotensione, ridotto livello di coscienza, ipoglicemia e convulsioni. Si dovra' considerare una terapia aggiuntiva con corticosteroidi sistemici nei periodi di stress o nel caso di interventi chirurgici elettivi. I vantaggi della terapia con fluticasone propionato inalatorio dovrebberoridurre al minimo la necessita' di steroidi orali, ma i pazienti provenienti da un trattamento con steroidi orali possono ancora essere a rischio di compromissione della riserva surrenalica per un tempo considerevole. Per cui, questi pazienti devono essere trattati con attenzionespeciale e la funzione adrenocorticale deve essere controllata regolarmente. Anche i pazienti che in passato hanno necessitato una terapiacorticosteroide di emergenza con dosi elevate possono essere a rischio.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Farmaci adrenergici.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura inferiore a 30 gradi C e nella confezione originale per proteggere dall'umidita'.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
DENOMINAZIONE
AEROMEX 50 MICROGRAMMI/500 MICROGRAMMI/DOSE DI POLVERE PER INALAZIONEIN CONTENITORE MONODOSE
ECCIPIENTI
Lattosio monoidrato (contiene proteine del latte).
EFFETTI INDESIDERATI
Poiche' Aeromex contiene salmeterolo e fluticasone propionato, si prevedono eventi avversi dello stesso tipo e della gravita' di quelli associati ad ognuno dei principi attivi. Non vi e' alcuna incidenza di eventi avversi aggiuntivi in seguito alla somministrazione concomitante dei due composti. Gli eventi avversi associati al salmeterolo/ fluticasone propionato vengono elencati di seguito in base alla classificazione per sistemi e organi e alla frequenza. Le frequenze sono definite come segue: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, <1/10), non comune (>=1/1.000, <1/100), raro (>=1/10.000, <1/1.000) e non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Le frequenze sono basate sui dati degli studi clinici. L'incidenza con placebonon e' stata considerata. Infezioni ed infestazioni. Comune: candidiasi della bocca e della gola; comune ^1,3,5: polmonite (nei pazienti con BPCO); comune ^1,3: bronchite; raro: candidiasi esofagea. Disturbi del sistema immunitario. Reazioni di ipersensibilita' con le seguenti manifestazioni. Non comune: reazioni cutanee di ipersensibilita', sintomi respiratori (dispnea); raro: angioedema (soprattutto edema faccialee orofaringeo), sintomi respiratori (broncospasmo), reazioni anafilattiche incluso shock anafilattico. Disturbi endocrini. Raro ^4: sindrome di Cushing, manifestazioni cushingoidi, soppressione surrenale, ritardo di crescita negli adolescenti, ridotta densita' minerale ossea. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune ^3: ipokaliemia; noncomune ^4: iperglicemia. Disturbi psichiatrici. Non comune: ansia, disturbi del sonno; raro: alterazioni comportamentali comprendenti iperattivita' psicomotoria e irritabilita' (prevalentemente negli adolescenti); non noto: depressione, aggressione (prevalentemente negli adolescenti). Disturbi del sistema nervoso. Molto comune ^1: mal di testa; non comune: tremori. Disturbi dell'occhio. Non comune: cataratta; raro ^4: glaucoma; non noto ^4: visione offuscata. Disturbi cardiaci. Non comune: palpitazioni, tachicardia, fibrillazione atriale, angina pectoris; raro: aritmie cardiache (inclusi tachicardia sopraventricolare ed extrasistoli). Disturbi respiratori, toracici e mediastinici. Molto comune ^2,3: nasofaringite; comune: irritazione della gola, raucedine/disfonia; comune ^1,3: sinusite; raro ^4: broncospasmo paradosso. Disturbi della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune ^1,3: contusioni. Disturbi del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune:crampi muscolari, artralgia, mialgia; comune ^1,3: fratture traumatiche. ^1 Segnalato comunemente con placebo. ^2 Segnalato molto comunemente con placebo. ^3 Segnalato nel corso di 3 anni durante uno studio sulla BPCO. ^4 Vedere paragrafo 4.4. ^5 Vedere paragrafo 5.1. Descrizionedi reazioni avverse selezionate: sono stati segnalati gli effetti farmacologici secondari del trattamento con beta 2 -agonisti, quali tremore, palpitazioni e cefalea, che pero' tendono ad essere transitori e si riducono nel corso di una terapia regolare. Come per le altre terapie inalatorie, in seguito alla somministrazione si puo' verificare un broncospasmo paradosso, con un aumento immediato del respiro sibilantee della dispnea. Il broncospasmo paradosso risponde ad un broncodilatatore ad azione rapida e deve essere trattato immediatamente. Interrompere Aeromex immediatamente, valutare il paziente e, se necessario, avviare una terapia alternativa. Considerata la presenza di fluticasone propionato, in alcuni pazienti si puo' manifestare raucedine e candidiasi (mughetto) della bocca, della gola e raramente dell'esofago. La raucedine e l'incidenza della candidiasi della bocca e della gola possonoessere ridotte risciacquando la bocca con acqua e/o lavandosi i dentidopo l'uso del farmaco. La candidiasi sintomatica della bocca e dellagola puo' essere trattata con una terapia antifungina topica e proseguire la terapia con salmeterolo/fluticasone. Popolazione pediatrica: ipossibili effetti sistemici negli adolescenti comprendono la sindromedi Cushing, manifestazioni cushingoidi, soppressione surrenalica e rallentamento della crescita negli adolescenti (vedere paragrafo 4.4). Gli adolescenti possono anche manifestare ansia, disturbi del sonno e alterazioni comportamentali, quali iperattivita' e irritabilita'. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: una grande quantita' di dati sulle donne in gravidanza (piu' di 1.000 esiti di gravidanze) indica nessuna tossicita' relativa amalformazioni o tossicita' feto/neonatale correlata a salmeterolo e fluticasone proprionato. Gli studi sugli animali mostrano una tossicita'riproduttiva dopo la somministrazione di agonisti dei beta 2 -adrenorecettori e glucocorticosteroidi (vedere paragrafo 5.3). La somministrazione di Aeromex a donne in gravidanza deve essere considerata solo seil beneficio previsto per la madre supera qualsiasi possibile rischioper il feto. Nel trattamento delle donne in gravidanza dovra' esseresomministrata la piu' bassa dose efficace di fluticasone propionato che consente di mantenere un controllo appropriato dell'asma. Allattamento: non e' noto se il salmeterolo e il fluticasone propionato/metaboliti siano escreti nel latte materno. Gli studi hanno dimostrato che ilsalmeterolo e il fluticasone propionato, e i loro metaboliti, sono escreti nel latte dei ratti che allattano. Non si puo' escludere il rischio per i neonati/ lattanti allattati al seno. Deve essere presa la decisione se interrompere l'allattamento o interrompere la terapia con Aeromex, tenendo conto del beneficio dell'allattamento per il bambino equello della terapia per la madre. Fertilita': non esistono dati relativi all'uomo. Tuttavia, gli studi sugli animali non mostrano effetti del salmeterolo o del fluticasone propionato sulla fertilita'.
INDICAZIONI
Asma: Aeromex e' indicato esclusivamente per il trattamento dell'asmagrave negli adulti e negli adolescenti di 12 anni o eta' superiore. Aeromex e' indicato per il trattamento regolare di pazienti con asma grave quando l'uso di un medicinale di associazione (beta2-agonista a lunga durata d'azione e corticosteroide per via inalatoria) e' appropriato: pazienti non adeguatamente controllati con corticosteroidi a bassodosaggio in associazione, oppure pazienti gia' adeguatamente controllati con corticosteroidi ad alto dosaggio per via inalatoria e beta2-agonisti a lunga durata d'azione. Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): Aeromex e' indicato per il trattamento sintomatico di pazienti con BPCO con FEV 1 <60% del normale predetto (pre-broncodilatore) con anamnesi di riacutizzazioni e sintomatologia significative, nonostantela terapia regolare con broncodilatatori.
INTERAZIONI
I bloccanti beta-adrenergici possono ridurre o antagonizzare l'effettodi salmeterolo. I beta-bloccanti sia non selettivi che selettivi devono essere evitati, a meno che non vi siano dei motivi validi per utilizzarli. Il trattamento con beta 2 -agonisti puo' potenzialmente provocare l'ipokaliemia grave. Si consiglia particolare cautela con l'asma acuta grave, perche' questo effetto puo' essere potenziato dalla terapia concomitante con i derivati xantinici, gli steroidi e i diuretici. L'uso associato di altri medicinali contenenti beta-adrenergici puo' avere un effetto potenzialmente additivo. Fluticasone propionato: in condizioni normali, le concentrazioni di fluticasone propionato nel plasma in seguito alla somministrazione per via inalatoria sono basse, a causa dell'esteso metabolismo di primo passaggio e dell'elevata clearance sistemica mediata dal citocromo CYP3A4 a livello intestinale ed epatico. Per cui, le interazioni farmacologiche clinicamente significativemediate da fluticasone propionato sono improbabili. In uno studio d'interazione condotto su soggetti sani trattati con fluticasone propionato intranasale, ritonavir (un inibitore molto potente del citocromo CYP3A4) 100 mg b.i.d. ha aumentato di diverse centinaia di volte le concentrazioni plasmatiche di fluticasone propionato nel plasma, con conseguente riduzione marcata delle concentrazioni sieriche di cortisolo. Per fluticasone propionato inalatorio non sono disponibili informazionisu questa interazione, ma si prevede un forte aumento dei livelli plasmatici di fluticasone propionato. Sono stati osservati casi di sindrome di Cushing e soppressione surrenalica. La concomitanza deve essereevitata, a meno che il beneficio non superi l'aumentato rischio di effetti indesiderati sistemici del glucocorticoide. In un studio piccolocondotto su volontari sani, il ketoconazolo, un inibitore leggermentemeno potente del CYP3A, ha incrementato del 150% l'esposizione al fluticasone propionato dopo una singola inalazione. Cio' ha comportato unariduzione piu' ampia del cortisolo nel plasma rispetto al solo fluticasone propionato. Si prevede che anche il trattamento concomitante conaltri inibitori potenti del CYP3A, quali itraconazolo e i medicinalicontenenti cobicistat, e inibitori moderati di CYP3A, quali eritromicina, aumenti l'esposizione sistemica al fluticasone propionato e il rischio di effetti indesiderati sistemici. Le associazioni devono essereevitate a meno che il beneficio non superi il potenziale aumento del rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; inquesto caso e' necessario monitorare i pazienti per verificare l'assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi. Salmeterolo. Potenti inibitori del CYP3A4: la somministrazione concomitantedi ketoconazolo (400 mg per via orale una volta al giorno) e salmeterolo (50 microgrammi per via inalatoria due volte al giorno) in 15 soggetti sani per 7 giorni ha determinato un incremento significativo dell'esposizione plasmatica a salmeterolo (1,4 volte per C max e 15 volteper AUC). Cio' puo' comportare un aumento dell'incidenza di altri effetti sistemici della terapia con salmeterolo (ad es. prolungamento dell'intervallo QTc e palpitazioni) rispetto a quella con solo salmeteroloo solo ketoconazolo (vedere paragrafo 4.4). Non sono stati osservatieffetti clinicamente significativi sulla pressione arteriosa, frequenza cardiaca, glicemia e livelli ematici di potassio. La somministrazione concomitante di ketoconazolo non ha aumentato l'emivita di eliminazione del salmeterolo o l'accumulo di salmeterolo nel caso di somministrazione ripetuta. Si dovra' evitare la somministrazione concomitante diketoconazolo, a meno che i benefici non superino il rischio potenzialmente aumentato degli effetti sistemici della terapia con salmeterolo.Un rischio simile di interazione con altri potenti inibitori del CYP3A4 e' probabile (ad es. itraconazolo, telitromicina, ritonavir). Inibitori moderati del CYP 3A4: la somministrazione concomitante di eritromicina (500 mg per via orale tre volte al giorno) e salmeterolo (50 microgrammi per via inalatoria due volte al giorno) in 15 soggetti sani per 6 giorni ha comportato un aumento lieve, ma non statisticamente significativo dell'esposizione a salmeterolo (1,4 volte per C max e 1,2 volte per AUC). La somministrazione concomitante di eritromicina non e'stata associata ad alcun effetto indesiderato grave.
POSOLOGIA
Aeromex e' indicato negli adulti e adolescenti di eta' uguale o superiore ai 12 anni. Aeromex non e' indicato nei bambini di eta' inferioreai 12 anni. Posologia. Via di somministrazione: per uso inalatorio. Ipazienti devono essere informati che Aeromex deve essere usato ogni giorno al fine di ricavarne il miglior beneficio, anche quando non presentano sintomi. I pazienti devono essere controllati regolarmente da unmedico, in modo da garantire che il dosaggio di Aeromex assunto rimanga ottimale e venga modificato solo su indicazione medica. La dose deve essere titolata alla dose piu' bassa alla quale viene mantenuto un efficace controllo dei sintomi. Nota: Aeromex e' disponibile in commercio in un unico dosaggio, ovvero salmeterolo/ fluticasone 50 mcg / 500mcg. Non e' disponibile nei due dosaggi minori (salmeterolo/ fluticasone 50/250 e 50/100 mcg). Questi dosaggi sono disponibili per altri prodotti simili in associazione fissa contenenti questi due principi attivi e attualmente disponibili sul mercato. Per cui, quando e' opportunotitolare la dose ad un dosaggio inferiore non disponibile per Aeromex, occorre passare ad una combinazione a dose fissa di salmeterolo e fluticasone propionato alternativa contenente una dose inferiore del corticosteroide da inalare. Non utilizzare Aeromex in pazienti con asma lieve o moderata, per i quali potrebbe essere richiesta una dose inferiore di corticosteroide da inalare, somministrato da solo o in associazione ad un beta2-agonista a lunga durata d'azione. I pazienti devono ricevere il dosaggio di un prodotto in associazione contenente la dosedi fluticasone propionato appropriata alla gravita' della loro patologia. Aeromex e' appropriato per il trattamento dei pazienti con asma grave. Se un paziente richiede un dosaggio al di fuori del regime raccomandato, devono essere prescritte le dosi appropriate del beta2-agonista e/o del corticosteroide. Dosi raccomandate. Asma. Adulti ed adolescenti di 12 anni di eta' e oltre: una inalazione di 50 microgrammi di salmeterolo e 500 microgrammi di fluticasone propionato due volte al giorno. Una volta raggiunto il controllo dell'asma il trattamento deve essere rivalutato e deve essere considerata l'opportunita' di passare auna combinazione di una dose inferiore del corticosteroide inalatorio/beta-agonisti a lunga durata d'azione o al solo corticosteroide inalatorio. Non e' stato dimostrato un evidente beneficio in confronto allasola terapia con fluticasone propionato somministrato per via inalatoria, impiegato come terapia iniziale di mantenimento quando uno o duedei criteri di gravita' non sono soddisfatti. In generale, i corticosteroidi inalatori rimangono il trattamento di prima linea per gran parte dei pazienti. Aeromex non e' indicato nel trattamento iniziale dell'asma lieve o moderata. Aeromex e' indicato esclusivamente nel trattamento dei pazienti con asma grave. Non deve essere utilizzato nel trattamento dei pazienti con asma lieve o moderata o nell'avvio della terapia nei pazienti con asma grave, a meno che non sia stata stabilita in precedenza la necessita' di una dose cosi' elevata di corticosteroide in associazione ad un beta2-agonista a lunga durata. Aeromex non e' indicato per il trattamento dell'asma quando una combinazione a dose fissa di salmeterolo e fluticasone e' necessaria per la prima volta. I pazienti devono iniziare la terapia con una combinazione a dose fissa comprendente una dose inferiore del corticosteroide e in seguito aumentarla gradualmente fino a raggiungere il controllo dell'asma. Una volta che il controllo dell'asma e' stato raggiunto, i pazienti devono esserecontrollati regolarmente e la dose del corticosteroide inalatorio dovra' essere ridotta gradualmente in modo appropriato a mantenere il controllo della malattia. Popolazione pediatrica. Bambini: i dati disponibili sono limitati. Non e' possibile indicare una posologia per bambini di eta' inferiore ai 12 anni. BPCO. Adulti: una inalazione di 50 microgrammi di salmeterolo e 500 microgrammi di fluticasone propionato due volte al giorno. Categorie particolari di pazienti: non e' necessario aggiustare la dose per i pazienti anziani o per quelli con danno renale. Non sono disponibili dati sull'uso di Aeromex nei pazienti con insufficienza epatica. Istruzioni per l'uso dell'inalatore: il dispositivo viene aperto e caricato facendo scorrere la leva. Il boccaglio va collocato nella bocca e le labbra chiuse intorno ad esso. La dose puo'essere quindi inalata e il dispositivo puo' essere chiuso.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni singola inalazione fornisce una dose rilasciata (dose che fuoriesce dal boccaglio) di 47 microgrammi di salmeterolo (come salmeterolo xinafoato) e 460 microgrammi di fluticasone propionato. Cio' corrisponde a una quantita' in contenitore monodose di 50 microgrammi di salmeterolo (come salmeterolo xinafoato) e 500 microgrammi di fluticasone propionato. Eccipiente(i) con effetti noti: ogni dose rilasciata contienefino a 12,9 milligrammi di lattosio. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

  • Ritiro in Farmacia Spedizione Gratuita
  • Consegna a domicilio (costi da €2,43 a €6,10 in base alla distanza) Spedizione Gratuita
    COSTI:
    0-3km standard €2,43
    3-4 km standard + €1,22
    4-5 km standard + €1,83
    5-6 km standard + €2,44
    6-7 km standard + €3,05
    7-8 km standard + €3,66
    8-9 km standard + €4,88
    9-10 km standard + €6,10

Form Contatti

inserisci i tuoi dati
inserisci la tua richiesta
compila captcha e informativa privacy